In chiusura il Napoli Jazz Winter
Volge al termine la IX edizione, gran finale a ottobre con Uri Caine Trio
di Sveva Della Volpe Mirabelli
Chiude la calda stagione invernale del Napoli Jazz Winter 2015 e lo fa con una stella del jazz mondiale, il celebre compositore e pianista statunitense Uri Caine. La manifestazione, organizzata dal Napoli Jazz Club con la direzione artistica di Michele Solipano, è partita a gennaio già con proposte di indubbio spessore qualitativo. Nella prima tranche della rassegna, da gennaio a maggio, si sono alternati artisti che hanno offerto al pubblico di appassionati molteplici sfumature del jazz. Il BassVoice & Friends del duo formato dal basso di Pippo Matino e dalla voce di Silvia Barba, accompagnato dal sax di Marco Zurzolo e dalla fisarmonica di Antonello Salinas, ha inaugurato la kermesse il 24 gennaio tra melodie mediterranee e cantautorato. Nei mesi successivi gli appuntamenti hanno spaziato dalla elegante compostezza del tocco di Sergio Cammariere, supportato da una formazione di talentuosi musicisti (Fabrizio Bosso alla tromba, Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Bruno Marcozzi alle percussioni), alle travolgenti atmosfere latine di Javier Girotto & Aires Tango, dalle fresche e appassionate nuance jazz del Trio Mazzarino-Fioravanti-Bagnoli alle tinte più liriche del Giovanni Guidi Trio. Non sono mancate originalità e sperimentazione come nel caso della performance del Pietro Condorelli 5et o sonorità dense e conturbanti come nel caso del Mario Nappi Trio.
Con un calendario così fitto e di inequivocabile valore, la seconda sezione, che chiuderà la nona edizione del Festival, non poteva che presentare un fuoriclasse del jazz internazionale. L’Uri Caine Trio (Uri Caine al piano, Mark Hélias al basso e Clarence Penn alla batteria), ospite al Centro di Cultura Domus Ars, in via Santa Chiara, si esibirà il 24 ottobre per salutare nel segno del grande jazz contemporaneo il Napoli Jazz Winter 2015.