Lezione d'inglese 1
Il presente semplice e continuato
di Fabrizio Tavassi
LEZIONE 1: PRESENT SIMPLE E PRESENT CONTINUOUS
Qualche chiarimento sull’uso del Present simple (Presente Semplice) e del Present continuous (Presente Continuato).
È opportuno innanzitutto chiarire che il Present Simple indica un’azione che si svolge con una certa frequenza. Tale frequenza viene rappresentata da avverbi collocati tra il soggetto e il verbo (always, sometimes, usually, often, never, seldom). Oltre ad esprimere azioni abituali, il Present Simple può essere usato per indicare verità permanenti e universali, in genere legate al mondo della scienza.
Il Present Continuous, invece, indica un’azione in corso di svolgimento nel momento in cui stiamo parlando (now=ora), o anche un’azione che si svolge in un arco di tempo che comprende il momento in cui si parla.
Uno degli errori più comuni è rappresentato dalla traduzione delle formule basilari al presente, dovute principalmente all’uso spesso improprio che facciamo noi della lingua italiana. Basti immaginare una situazione in cui due persone s’incontrano per strada. La semplice domanda: “Dove vai?” in inglese viene rigorosamente tradotta come segue: “Where are you going to?”.
Nella lingua italiana, dunque, sarebbe stato più corretto dire: “Dove stai andando?”; questa è soltanto una delle ambiguità che ci portano a commettere errori di traduzione.
Per fare una buona traduzione, occorre comprendere bene il senso della frase prima di riportarlo in inglese alla lettera. Se ci facciamo caso, la formula del Present Simple è proprio quella che useremo di meno…
LA PAROLA DEL GIORNO: IL JOB ACT
In questi giorni sentiamo spesso parlare di Job Act, il piano per la riforma del lavoro, stilato dal neo-segretario del PD Matteo Renzi.
Letteralmente, il termine “job” significa “lavoro”, “mestiere”. Con la parola “work”, invece, viene indicato più spesso il verbo “lavorare” (talvolta anche col significato di “funzionare”) che il sostantivo. Allo stesso campo semantico appartengono le parole derivanti dal verbo “to employ” (assumere, impiegare) “employment” (occupazione) “unemployment” (disoccupazione) “employer” (datore di lavoro) “employee” (dipendente).
Per quanto riguarda il termine “act”, nella fattispecie viene usato per indicare “legge”, “atto”, ma può tradurre anche il verbo “recitare”. Dal termine “act” derivano diverse parole, quali “action” (azione) “actor, actress” (attore, attrice) “active” (attivo, sveglio) e “activity” (attività).