Vino e comunicazione

Dentro il calice un mondo di aromi e sensazioni

    di Silvio Fabris

Il vino non è solo l’artefice delle nostre brillanti conversazioni. È anche un grande comunicatore. È una sorgente di sensazioni non legate unicamente al piacere del palato, ma anche a una pioggia di emozioni difficilmente descrivibili che ci danno un diffuso stato di piacere. Il suo gusto è in grado di provocare sensazioni repentine legate non solo a stati d’animo, ma anche alla nostra percezione dell’ambiente; evochiamo una melodia, un paesaggio suggestivo, una situazione tranquilla o burrascosa, sensazioni tanto diverse tra loro, ma sempre estremamente appaganti. Ed il vino non comunica solo con il sapore, ma anche con il colore ed il profumo. Cosa c’è di più variegato dei profumi che ci dona una coppa di vino? Chi non è catturato dalla molteplicità degli aromi che il vino ci trasmette?

Ciò che per alcuni è “odore” di vino, è un intero mondo di aromi. Aromi capaci di comunicarci la molteplicità della realtà che ci circonda. Nel vissuto di ognuno di noi c’è e sempre ci sarà anche quel benessere, non solo fisico, che la capacità del vino di comunicare ci ha donato.

Poveri astemi!





Back to Top