Lezioni di Storia Festival

Grandi nomi e grandi dibattiti nella prima edizione tenuta a Napoli dal 25 al 28 aprile

    di Flora Fiume

Lezioni di Storia Festival è una manifestazione durata quattro giorni, dal 25 al 28 aprile, durante i quali è stato possibile ascoltare lezioni di storia, tenute da studiosi, accaddemici e giornalisti. L’intento dichiarato dall’ideatore, l’editore Laterza, è stato quello di trasformare in Festival le Lezioni di Storia che registrano il tutto esaurito nei teatri italiani da 10 anni.

Il tema di Lezioni di storia Festival (alla sua prima edizione a Napoli) era racchiuso nella frase “Il passato è presente”. Che è anche un modo per dire che il presente deve tutto al passato. E per questo è importante approfondire quello che ieri è stato, perché aiuta a comprendere meglio quello oggi è. La storia non è solo memoria di qualcosa lontano che non esiste più. La storia è soprattutto radici, codice per decifrare l’attuale realtà. La storia è punto fermo da cui non si può prescindere. Ma la storia, nelle sue diverse sfaccettature, è stata ancora di più protagonista nei trenta appuntamenti, più quindici eventi collaterali, del Festival.

Lezioni di storia Festival è stato suddiviso in percorsi tematici, studiati per aiutare il pubblico ad orientarsi tra le tante occasioni di approfondimento messe a disposizione: I maestri; La storia nell’arte; Noi e gli antichi; I volti del potere; Grandi Racconti; Il tempo della musica; Orizzonti; In questione. In più è stato pensato un percorso a tema specifico per Napoli: L’invenzione di Napoli.

Illustri studiosi, storici e accademici si sono alternati per parlare della storia sotto diversi punti di vista. Presente anche il Professor Luigi Mascilli Migliorini, che si è soffermato su Giuseppe Galasso. Giovanna Bozzolo ed Eva Cantarella, invece, hanno raccontato le storie dell’Odissea, il ritorno di Ulisse, lo sterminio dei Proci e il desiderato incontro con Penelope. Il Professore Emerito Emilio Gentile ha partecipato a due diversi momenti: in uno affrontando la definizione di fascismo, come fenomeno storico, tra il movimento politico e il regime; nell’altro incontrando i lettori, consigliando libri che hanno fatto storia. Il Professor John Dickie si è soffermato sulla storia della massoneria a partire dal sequestro di un gioielliere londinese nel 1743 ad opera dell’Inquisizione a Lisbona.

Due eventi sono stati particolarmente sentiti dal pubblico partenopeo. Il professor John Foot ha toccato il cuore di tutti i tifosi napoletani con la storia di un mito moderno, Maradona. Mentre il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Giulio Baffi ha raccontato di un altro mito della nostra terra che ha fatto la storia: Eduardo de Filippo.

La maggior parte delle lezioni e incontri si sono svolte al Teatro Bellini, eletto a sede principale dell’evento. Altri luoghi del festival sono stati: il Mann, al Museo Madre, al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, all’Accademia di Belle Arti di Napoli e al Liceo Genovesi.





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