La guerra dei sessi

Viaggio nella sessualità umana nell'ultimo libro di Gloria Persico

    di Ignazio Soriano

In un’epoca votata alla soddisfazione effimera e all’ossessiva ricerca del piacere egoistico, il rapporto uomo – donna si è involuto di conseguenza. Il lavoro di Gloria Persico, psicologa clinica e sessuologa con numerose pubblicazioni alle spalle, dal titolo La guerra dei sessi – Sessualità umana dalla promiscuità al sesso virtuale (Iuppiter Edizioni), traccia il percorso evolutivo della sessualità umana indagandone l’origine e la natura.

Tramite un’osservazione sia antropologica che etologica del sesso come soluzione evolutiva alla sopravvivenza della specie, l’autrice ci rivela la mutazione in atto, dal periodo promiscuo dei nostri antenati fino all’attuale deriva digitale del cyber sex: un percorso che ci ha portato da una sessualità finalizzata alla procreazione ad una finalizzata solo al piacere, fino alla possibilità odierna di una procreazione senza sessualità.

Per risalire all’origine dei nostri comportamenti e delle nostre abitudini sessuali nella prima parte del testo la sessualità umana viene messa a confronto con quella di primati, uccelli e altre specie animali, mostrando stadi evolutivi superati ma anche non poche analogie. A seguire si analizzano biologicamente le differenze che hanno definito i ruoli sessuali, facendo raffronti tra popoli e culture di ogni epoca, una storia di sopraffazione maschile e lotta per il potere, nella coppia come in società.

Una particolare attenzione è dedicata alla sessualità femminile, per secoli rimasta sconosciuta alla donna stessa, ragionando sulle strutture sociali che l’hanno determinata e “contenuta”,  per poi giungere alla sua emancipazione, a quell’autodeterminazione che ha posto fine al predominio sessuale dell’uomo.

Scardinati i codici e le identità di genere, in questa guerra l’uomo si ritrova ormai smarrito, isolato nelle sue perversioni, perennemente alla ricerca dell’extrastimolo per sopperire alla caduta del desiderio, schiavo di una trasgressione che sempre meno riesce ad appagarlo.

Osservando il continuo reinventarsi tramite pratiche erotiche estreme, identità sessuali virtuali e il rifiuto cosciente di categorie imposte, nelle conclusioni la Persico giunge ad ipotizzare nell’essere umano l’inizio di un processo di auto manipolazione teso a (ri)prendere il controllo del proprio corpo, prefigurando per l’uomo e la donna del futuro un’identità possibilista: una fluidità sociale nella quale l’amore, il coinvolgimento emotivo ed intellettuale, resta comunque l’unica soluzione capace di garantire momenti di tregua in questa guerra dei sessi.

 

La guerra dei sessi
Iuppiter Edizioni
12 euro

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