11.11.11: subito caccia ai significati

Riti e leggende legati alle date palindrome

    di Luciana Ranieri

Date strane. Date folli e particolari. L’ultima in ordine cronologico si è verificata pochi giorni fa, l’11-11-11, quando si sono allineate sei piccole stanghette per dare una composizione magica, misteriosa e affascinante. In molti si sono interrogati sul significato di questa intrigante unione. Giorno propizio o nefasto, buoni auspici da attendere o pericoli in agguato da evitare, questi gli interrogativi. L’uno, di per sé, è un numero che ammalia, è il numero della divinità, il numero del vincitore, ma quando raddoppia diventa il numero dei calciatori in campo, il numero dell’endecasillabo. E’ un numero palindromo e già solo questo lo rende speciale. Questa ricorrenza di numeri è stata al contempo celebrata e denigrata. Numerose coppie, in tutto il mondo, hanno scelto questo data per giurarsi amore eterno e i bimbi nati in questo giorno hanno certamente ricevuto un’attenzione speciale e si spera, magari, che la fortuna li assista per sempre. Queste date così particolari, con la ripetizione dello stesso numero tre volte, come è appunto 11-11-11 si verificano solo ogni 100 anni (ogni 400 per la caduta di venerdì). Una data più singolare di questa apparve in calendario ben nove secoli fa, durante il Medioevo, l’11 Novembre 1111. Numerosi sono i significati che vengono attribuiti a questo, quasi ossessivo, ripetersi del numero 11. Iniziando dalla Smorfia napoletana, il numero 11 viene associato ai piccoli topi (e’ surice), nella Cabala ebraica secondo alcuni autori esiste un'undicesima sefirah (strumento di Dio) chiamata Da’at, di natura invisibile, forse a rappresentare la sintesi delle dieci Emanazioni divine, sarebbe collocata nella parte superiore dell'Albero della Vita e corrisponderebbe alla Conoscenza. Ancora nei tarocchi ritorna il numero 11, la carta che corrisponde a questo numero è rappresentata dalla Principessa che, senza apparente sforzo fisico, doma il leone, è quindi la carta simbolo della Forza. Per finire nelle carte francesi è il Fante, simbolo dell’Amore. Il numero 11 ricorda anche il giorno di settembre di 10 anni fa (ancora la numerologia impressiona) che sconvolse l’intero pianeta. Ma per fortuna, pensando a questo numero, viene ricordato anche un evento memorabile, la missione “Apollo 11”, che fu la prima a portare l’uomo sul suolo lunare, nel 1969. Oggi, a posteriori, possiamo dire che questa data, allo stesso tempo, attesa e temuta è trascorsa senza lasciare traccia, non si sono verificati eventi catastrofici, non si sono aperte porte cosmiche per il passaggio ad altre realtà, non siamo stati attaccati da strane creature. E il mondo è ancora qui, più o meno intatto, in attesa però di una data ancora più temuta e di una profezia che, si spera, venga disattesa.
 
 





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