The Big Bang Theory, tra scienza e risate

Partita nel 2007, la serie tv americana arriva alla nona stagione

    di Lidia Girardi

Un gruppo di nerd, una bella ragazza e Pasadena, in California (già scenario del film “Il laureato”). Pochi elementi che però hanno permesso alla sitcom americana “The Big Bang Theory” di diventare un successo mondiale.

Ideata da Chuck Lorre e Bill Prady e prodotta dalla Warner Bros Television, il primo episodio della serie è andato in onda sulla CBS nel 2007 e adesso è arrivata alla nona stagione senza mai perdere consensi da parte dei tanti affezionati.

La storia è semplice: quattro illuminati scienziati (Leonard, interpretato da Johnny Galecki; Sheldon interpretato da Jim Parsons, Howard interpretato da Simon Helberg e Raj interpretato da Kunal Nayyar) che lavorano al California Institute of Technology si destreggiano tra videogame, formule chimiche e film di fantascienza. A “turbare” la loro serenità di secchioni arriva Penny (a cui dà il volto Kaley Cuoco), la vicina di casa di Leonard e Sheldon. Nelle ultime stagioni al cast così composto si sono unite Mayim Bialik, la strana neurobiologa fidanzata di Sheldon e Melissa  Rauch che interpreta la moglie di Howard.

Tanti i celebri personaggi che hanno partecipato alla serie, primo tra tutti il mito dei quattro ragazzi della serie lo scienziato Stephen Hawking e anche Leonard Nimoy, lo Spock di Star Trek, solo per citarne alcuni.

Battute divertenti, tormentoni ormai celebri (basti pensare alla parola “bazinga” con cui Sheldon sottolinea ogni sua esclamazione simpatica), hanno reso questo show tra i più fortunati della tv americana e conseguentemente mondiale.

I compensi degli attori hanno raggiunto cifre impressionanti che si aggirano intorno al milione di dollari per ogni episodio. Tantissimi i premi conferiti agli interpreti e ideatori, The Big Bang Theory è ormai diventata una vera e propria mania. Tanto che alcuni degli attori hanno guadagnato il loro posto sulla celebre “Walk of Fame”.

La scienza è la vera passione dei quattro personaggi e così nelle varie lavagne che compaiono negli episodi sono sempre appuntate vere equazioni, tutte scritte da David Saltzberg, professore di chimica e astronomia della UCLA. Lo stesso professore si interessa anche di scrivere i dialoghi degli attori che vertono sui temi scientifici.

Celebre ormai anche la sigla scritta dai Barenaked Ladies, gruppo musicale canadese, e le note a fine episodio di Chuck Lorre, le sue “Vanity Card”, in cui, al termine dei titoli di coda, racconta sogni, episodi di vita quotidiani o mostra disegni e foto, c’è un sito internet che le raccoglie tutte.

 

 





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