Un mare in tempesta

Avviso ai naviganti pubblicitari

    di Silvio Fabris

Mi occupo di comunicazione d’impresa dagli anni ’70. Dopo aver fondato lo Studio Fabris adv, insieme ai miei soci ho avuto responsabilità presso grandi, medie e piccole aziende e sono stato per anni ai vertici delle più note associazioni. Oggi sono convinto che il mare (il mercato) in cui si naviga sia molto cambiato. Nessuna rotta certa, bussole spesso impazzite, frequenti tempeste alternate a momenti a momenti di calma, seguiti da nuove tempeste.

Eppure continuo a navigare affascinato da questo mare e continuo a cercare il “nuovo mondo”. L’esperienza pregressa può essere importante per la cultura, ma scarsamente utile per il nostro lavoro futuro. Il nostro ruolo è passato, in questi anni, da un quello di consulente ad un ruolo altamente strategico. Dal consigliare “come dire le cose”, al consigliare “cosa dire”. Non più quindi manager pronti a prevedere il futuro, ma abili nocchieri capaci di governare la loro barca su un mare imprevedibile, capaci di procedere nella calma piatta e nella tempesta.





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