Ritorno a Napoli, tra musica e arte

Ricco il cartellone di eventi che anche a settembre animeranno la città

    di Michele Tempesta

L'estate è terminata, ma a Napoli viene salutata con una carrellata di eventi che, fino alla fine del mese, daranno l’impressione di un prolungamento della bella stagione. Un settembre ricchissimo di appuntamenti, da spendere tra arte, musica, teatro e cinema, nelle location “simbolo” della città.

Il primo weekend del mese, mentre il lungomare Caracciolo celebra il piatto principe della cucina partenopea con il Pizzavillage, a cura di A.P.N. (Associazione Pizzaiuoli Napoletani), il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo apre gratuitamente, domenica 6 settembre, i propri luoghi della cultura. Musei gratis per tutti, quindi, e un'occasione imperdibile per riscoprire Napoli e i suoi gioielli.

Per chi invece preferisce musica e danza, fino al 6 settembre approda in città il TanoTango – Festival Internazionale del Tango Argentino, inaugurato con una serata danzante che ha visto esibirsi i ballerini argentini Laura Melo e Ricardo Barrios, Antonella Terrazas e Pablo Garcia, Lorena Ermocida e Pancho Martinez Pey al Pontile Area Nord di Bagnoli.

Variegata la programmazione al Pan di via dei Mille, in un connubio originale tra arte e teatro, grazie alla rassegna "Vissi d’arte. Il teatro racconta gli artisti". Quattro spettacoli per quattro icone della storia della pittura: Chagall (sabato 5 settembre), Frida Khalo (6 settembre), Modigliani (7 settembre) e Caravaggio (8 settembre). Sul fronte mostre, sempre al Pan, segnaliamo, dall'11 al 28 settembre, "Pieghe e polvere" di Gino Sabatini Odoardi. La personale, curata da Maria Savarese, presenta i lavori più recenti dell'artista: sculture, installazioni e disegni che interagiscono attraverso la bianca superficie, sinuosa e fredda, della termoformatura, su cui talvolta si inserisce il nero della grafite, con un'unica interruzione accidentale di una piega rossa.

Se invece ci spostiamo nel cuore storico di Napoli, dall'11 al 13 settembre il cortile del Convento di San Domenico Maggiore sarà avvolto da virtuosismi jazz grazie al Napoli Jazz Festival, organizzato dall'associazione Napoli Jazz Club. Anteprima d'eccezione, sabato 5 settembre, con Danilo Rea in piano solo, capofila di una kermesse che vedrà performance di artisti alternate a seminari, guide all’ascolto e laboratori. Sempre al Convento di San Domenico, una serie di spettacoli teatrali tra cui "Derecho" di Davide Morganti, monologo ispirato al piede destro di Diego Armando Maradona, quello praticamente inutile, gergario, dimenticato. E ancora, il 17 e il 18 settembre "Les Femmes...Napuliten", pièce in cui si rappresentata la donna dalla commedia dell'arte ad oggi, passando per il teatro della tradizione (Scarpetta, Viviani, De Filippo, ecc.) con Alan de Luca e un gruppo di giovani attori.

Sorrisi e comicità saranno di casa al Maschio Angioino con la Rassegna Ridere. In programma “Totò comic tour – Idee per ridere” il 5 settembre e  “Mamme, suocere e vajasse” con Rosalia Porcaro il 6 settembre. Mentre, nella stessa cornice, il 13 settembre si rievoca De André con “Faber Quarté – De André... un viaggio” con Marco Pinto (voce- basso), Bruno De Benedetto (tastiere), Mimmo Condello (batteria) e Peppe D’Agostino (chitarre). Sulla stessa scia lunedì 14 e martedì 15 settembre, alle ore 20.30, Castel Nuovo ospita “’Na strada miezo ’o mare”, trasposizione in napoletano dell’album Crêuza de mä di De André. Il Maschio Angioino chiude l’estate con due appuntamenti da non perdere. Lunedì 28 settembre, alle ore 20.00, il Gran Ballo alla corte angioina, rievocazione in abiti storici di un gran ballo del periodo romantico ottocentesco, con coreografie di valzer, quadriglie, contraddanze su musiche di Strauss, a cura di Società di Danza Napoli. E il 29 settembre lo spettacolo "Caravaggio...l'ultima notte a Napoli. Ragnatela a luci e ombre” di Ilio Stellato e Maurizio Merolla, alle ore 20.00 che trasporterà gli spettatori in una dimensione di forte carica evocativa, restituendo una verità scomoda e celata sulla misteriosa fine di Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come il Caravaggio.

Ma a Napoli settembre è anche il mese cardine della vita religiosa e delle tradizioni popolari più antiche e sentite. E così spazio a “Imago Mundi”, il contenitore di eventi che mette insieme proposte di spettacolo differenti tra loro ma legate alla grande tradizione napoletana. Eventi teatrali, musicali ed artistici (con tra gli altri I virtuosi di San Martino, Peppe Servillo e I Solis String Quartet, Enzo Decaro e Angelica Sepe) che si affiancheranno alle quattro feste tradizionali settembrine: la Festa di Piedigrotta (dal 5 al 12 settembre), quella di San Gennaro a via Duomo (dal 12 al 26 settembre), quella Sant'Alfonso Maria De’ Liguori (27 settembre) e la notte della Tammorra.

Settembre si fa scottante, poi, ai Campi Flegrei grazie alla prima edizione di Efestoval-Festival dei Vulcani, la rassegna itinerante ideata e diretta dal drammaturgo, regista e attore Mimmo Borrelli. Otto appuntamenti, dal 5 al 26 settembre, che avranno come scenario fabbriche dismesse, cantieri navali, cantieri siderurgici, laghi, la riserva di caccia del re nei pressi della zona "Fusaro", antiche ville di coloni e possidenti e istituti scolastici. Siti densi di una miriade di vicende, fatti di cronaca, personaggi e realtà sociali che raccontano una storia recente a noi più vicina: quella del secolo scorso riavvicinandoci al mondo di Torregaveta e dei Campi Flegrei.

L’estate a Napoli lascia il posto alla "stagione del cinema". Da lunedì 28 settembre a domenica 4 ottobre torna infatti il Napoli Film Festival - XVII Rassegna cinematografica diretta da Mario Violini e Davide Azzolini, organizzata dall'Associazione Napolicinema che si terrà in quattro sedi cittadine: il cinema Metropolitan, L'Istituto Francese, il Pan e il l'Istituto Cervantes. Kermesse a cui seguiranno altri eventi ed iniziative nel periodo autunnale.





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