Orgoglio Napoli, fermato il Liverpool
Champions, qualificazione agli ottavi a un passo. Grande prova della difesa
di Davide Martino
Il Napoli si riappropria del suo allenatore, Ancelotti si riprende il Napoli e soprattutto la qualificazione in Champions, oramai a un passo. Il coach di Reggiolo modifica l'assetto, premia la difesa a tre abbassando i due terzini e concedendo più libertà ai tre centrocampisti che riescono totalmente a limitare le sortite offensive inglesi. Il Napoli è compatto come mai questo anno e annulla la costante ricerca della profondità al Liverpool, laddove il solo Firmino prova a creare qualche grattacapo. Sia ben chiaro, non è tutto oro ciò che luccica, poiché gli stimoli ad Anfield vengono in automatico e gli azzurri oltre alla qualificazione agli ottavi devono necessariamente vincere le prossime quattro partite di campionato per arrivare alla sosta più vicini al quarto posto, regalandosi un Natale più sereno.
Il punto è importante per l'autostima e per la consapevolezza di poter giocare in casa e fuori contro tutto e contro tutti, ma soprattutto deve essere lo sprone per ritrovare la continuità di vittorie oramai da troppo tempo smarrite. Ancelotti può lavorare su una nuova base sperimentata questa sera e cioè il 343 che meglio si adatta alle caratteristiche dei centrali di difesa e degli esterni come Di Lorenzo e Mario Rui. L'obiettivo però è la continuità anche offensiva perché dopo aver ritrovato l'equilibrio serve necessariamente l'ottimismo che ti fa comandare le partite annichilendo l'avversario. La squadra, insomma, ha il dovere di provare a risalire la china in campionato e, perché no, aggredire il primo posto del girone che vede gli inglesi dover battere a domicilio una squadra ostica come il Salisburgo. Anfield che tanto ha levato lo scorso anno potrebbe rappresentare il giusto "sliding doors" capace di dare all'ambiente l'ambizione di poter vincere ogni partita dalla più semplice alla più complicata. L'importante però è che ogni elemento torni al proprio posto, con la società chiamata a stemperare le tensioni create e i giocatori con l'obbligo di ricucire l'evidente strappo creatosi con la città e i propri tifosi. Liverpool leva, ma forse oggi ha restituito l'ottimismo oramai perso.
PAGELLONE AZZURRO
Meret: 6,5 peccato per l'unico svarione
Maksimovic: 7 ha fermato Mane'
Manolas: 7 siamo ancora a credito
Koulibaly: 7 nella nuova versione di centro sinistra
Mari Rui: 6,5 volevi segnare da centrocampo?
Di Lorenzo: 7,5 che giocatore
Allan: 7 mastino rabbioso
Fabian: 6,5 elegante
Zielinski: 6 poco incisivo
Lozano: 5,5 lontano dal contesto della squadra
Mertens: 7 perché non hai esultato?
Llorente: 6 forse serviva un po' prima
Elmas: 6 ha gamba e carattere
Younes: SV
Ancelotti: 7 oggi le indovina tutte.