Tornano i corti sul lettino
Dal 21 al 24 settembre cinema e psicoanalisi al Pan di Napoli
di Liberato Russo
Tornano i "Corti sul lettino. Cinema e psicoanalisi", rassegna cinematografica dedicata ai cortometraggi ideata da Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli. Teatro della manifestazione sarà il Pan di Napoli (via dei Mille 60) che dal 21 al 24 settembre ospiterà, per la nona edizione, premiazioni, proiezioni e ospiti d'eccezione in sala.
Il 22 ed il 23 (dalle ore 17.30) saranno proiettati i corti finalisti, scelti tra i tantissimi (più di cento) prevenuti quest’anno da tutto il mondo, interpretati da attori ed attrici del calibro di Stefano Accorsi, Vittoria Puccini, Maria Grazia Cucinotta, Anna Mazzamauro, Greg, Francesco Pannofino, Max Tortora, Gianfelice Imparato e Maurizio Casagrande. Dopo Scola, Faenza, Piccioni, Haber, D’Alatri, Marco Risi, Franchini e Calopresti, a presiedere la giuria quest’anno sarà Daniele Luchetti, regista dei cult “Il portaborse”, “La scuola”, “Mio fratello è figlio unico”, “Chiamatemi Francesco”. Ad affiancarlo gli attori Antonio Pennarella, Antonello Cossia ed Enzo Moscato.
Il 22 settembre verranno proiettati, Psychick Sue di David Lojek, Lagrimas seca di Galar Eguen, Prizanie V Lubvi di Ilia Antonenko, Respira di Cristiano Anania, La viaggiatrice di Davide Vigore, ed alcuni corti firmati da registi napoletani: Tetris di Enrico Iannaccone, Supermenn di Rosario Bizzarro, La barba di Alfredo Teja Mazzara interpretati da Mariano Rigillo, Massimiliano Rossi, Antonella Stefanucci, Loredana Simioli ed Ernesto Mahiueux. Questi ultimi riceveranno una targa premio alla carriera.
A chiudere la serata, in anteprima a Napoli, la proiezione del corto “La recita” di Guido Lombardi, vincitore del premio “Migrarte” all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, con il regista ed il produttore Gaetano Di Vaio in sala.
Il 23 settembre verranno proiettati Io non ti conosco di Stefano Accorsi, No Smoking di Michelangelo Di Pierro, Conosce qualcuno? di Daniel Bondì, End game di Alberto Vianello e Rosanna Reccia, Arrivare di K.& J Prada, Mirame a los ojocos di Olga Alamàn e L’attente du premier pas di Barbosa Elvira che, assieme a quelli proiettati il giorno precedente concorreranno ai premi come miglior corto, miglior attore, miglior attrice, miglior corto straniero e miglior corto premiato dal pubblico. Al termine Gianfelice Imparato riceverà una targa alla carriera.
Il 21 settembre è previsto, invece, il primo “evento speciale” con la proiezione alle 17.30 de “La pazza della porta accanto Conversazione con Antonietta De Lillo”, con la presenza della regista Antonietta De Lillo in sala, video-intervista alla scrittrice e poetessa milanese Alda Merini, reclusa per anni in manicomio, considerata una delle esponenti di spicco della cultura italiana del Novecento.
Il 24 settembre si chiude in bellezza con il secondo “evento speciale”, in anteprima a Napoli, che prevede la proiezione alle 10.30 di “Crazy for football” di Volfango De Biasi, presente anche lui in sala, documentario vincitore del David di Donatello, che narra la storia di una squadra di calcio a cinque, formata da pazienti con problemi psichici, che vola ad Osaka, in Giappone, per disputare il campionato del mondo per pazienti psichiatrici.