Il rispetto
di Espedito Pistone
Correva impettito Gennaro, Genny, per gli amici runners. Giò, per le tante e belle amanti. Correva impettito e poteva permetterselo, perché era veloce e magro. Non che lo fosse sempre stato, anzi. Gennaro, O' Chiattone (il grassone) per chi si era preso gioco di lui un tempo, era stato grassottello e lento.
Dieta, impegno e sacrificio atletico ne avevano fatto un altro. E adesso si godeva l'insperato successo correndo. Correndo veloce. Sempre il primo tra i primi. Vincitore senza se e senza ma sul destino.
Gennaro, Genny, per gli amici runners, si allenava come un santo dannato e ogni giorno era meglio. Ci provava un gran gusto a sorpassare tutti. Tutti, compreso il vecchio Giacomo che non dava aria di farci troppo caso e questa cosa a Genny non andava giù. Allora, accelerava per riprenderlo più e più volte lungo il cerchio del percorso.
Un giorno Giacomo, ottanta anni suonati e più di una vita alle spalle, compresa una di grande maratoneta, non si lasciò sorpassare facilmente e, al termine di cento metri di un inaspettato testa a testa, Genny, per gli amici runners, Giò, per le tante e belle amanti, O' Chiattone (il grassone) per chi si era preso gioco di lui, si piantò davanti al vecchio Giacomo e urlò irato: “Ma che fai!”.
Giacomo lo guardò diretto e gli rispose dolcemente e semplicemente: “Allora, che c'è?”. “Scusi, scusi, mi perdoni. Non so cosa mi sia preso - ripeteva a testa bassa, rosso per lo sforzo e per la vergogna, Genny, resosi conto della brutta figura appena fatta - Io le porto rispetto, le porto rispetto”.
“Portare rispetto? - replicò mite, Giacomo – Portare rispetto e rispettare non sono la stessa cosa. Il rispetto lo porto se ritengo, altrimenti lo nego. Posso sempre giustificarmi dicendo che non ne ho portato con me, che l'ho dimenticato a casa, magari che l’ho fatto apposta, o che non ne avevo abbastanza e posso anche dire che mi è finito proprio ieri, eccetera eccetera. Rispettare, invece, è un'altra cosa. E' preghiera, è passione pura, è esercizio di stile. E' amore. Ti rispetto perché riconosco il tuo valore, rispettami perché io ti rispetto, ti rispetto semplicemente perché sei migliore di me”. Va, corri Genny…