Col Bologna pareggio con tanta fortuna

Ripresa da dimenticare per gli azzurri. Super prova di Barrow. Milik inguardabile

    di Davide Martino

Il Napoli fa due passi indietro e guadagna un punto che di fatto non avrebbe meritato. Gattuso cambia molti uomini e trova subito il vantaggio con un prepotente colpo di testa di Manolas sui cui nulla può il portiere felsineo. La partita si gioca su ritmi non eccelsi e il Napoli, almeno nel primo tempo, risponde ai veementi attacchi bolognesi con alcune sortite di Politano e Lozano. Il messicano sembra il più in palla va a una velocità doppia rispetto a quella dei compagni di squadra, il resto della truppa e' piatto e molto poco aggressivo al punto da subire l'iniziativa avversaria e un Barrow che dimostra di essere una delle stelle nascenti del campionato italiano.

Poco male. In questa fase e' legittimo rifiatare e, quindi, andare incontro a possibili passi falsi che non devono e non possono allarmare, se isolati. La seconda frazione, se possibile, e' ancora peggio della prima e a nulla servono i cambi di Gattuso che con i nuovi entrati subisce il meritato pareggio proprio di Barrow. Tecnicamente e' doveroso segnalare come la squadra in fase di impostazione paga notevolmente la differenza di passo e di pensiero tra Demme e Lobotka. Il ragazzo calabro/tedesco non demerita e garantisce ottimo filtro a centrocampo, ma mostra lacune di impostazione e soprattutto rallenta eccessiente il gioco che, al contrario, sembra molto più fluido con la regia dello slovacco.

Nell'ottica del turnover e' importante avere molti ricambi che garantiscono affidabilità e cambi di gioco, ma ci chiediamo sempre se il progetto di Gattuso prevede una fase di possesso palla e dominio del gioco nella metà campo avversaria ovvero, tendera' ad adattarsi alle caratteristiche dell'avversario operando in contropiede. La domanda e' lecita e la risposta non potrà che arrivare nel prossimo campionato, con una squadra rinnovata e una preparazione totalmente affidata al nuovo staff.

Nota conclusiva. Molti dei protagonisti di questa rosa hanno dato lustro e soddisfazioni ai tifosi in questi anni; ciononostante e' opportuno che decidano di chiudere il campionato sputando il cosiddetto veleno in campo, perché sarebbe oltremodo triste lasciarsi in maniera superficiale. Non e' opportuno fare nomi anche se non e' difficile capire i riferimenti.

PAGELLONE AZZURRO

Meret 6 non e' impegnatissimo 

Di Lorenzo 5,5 arranca un po' 

Maksimovic 6,5 in ripresa

Manolas 6,5 il migliore

Hysay 5,5 e' un destro

Elmas 5 fumoso

Demme 6 tampona

Zielinsky 5,5 troppo poco

Politano 6 tanto fumo

Milik 4,5 irritante

Lozano 6 in ripresa

Fabian 5,5 non da nulla

Allan sv

Callejon 5,5 entra nel momento più difficile

Mertens 6 crea e sbaglia

Insigne 6 corre come al solito. Ma sta male.





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