Goleada Napoli, ed ora missione Juve

Il Genoa crolla nel secondo tempo. Super Lozano. Infortunio per Insigne.

    di Davide Martino

Raccontare una vittoria straripante e' cosa semplice ma in questa fase e' doveroso proiettare quanto visto sul rettangolo di gioco per il prosieguo del campionato evitando, quindi, di crogiolarsi per un secondo tempo da stropicciarsi gli occhi. Il Napoli deve lavorare sul coraggio di proporre questo gioco su tutti i campi d'Italia e d'Europa provando ad essere irriverente e fastidioso, ma soprattutto equilibrato. Certo ci saranno difficoltà, forse anche dure sconfitte, ma la strada deve essere tracciata e deve rappresentare la base per la costruzione di un nuovo ciclo.

Mister Gattuso che in queste due partite ha mostrato coraggio e organizzazione ha il dovere di seguire l'idea che con umiltà e determinazione ha tracciato, infondendo fiducia a tutta la rosa. Fabian e Zielinski possono interpretare il ruolo sia nella più congeniale fase propositiva che in quella passiva, ma devono essere coadiuvati dai movimenti e dal sacrificio sia degli attaccanti che dei terzini bassi. Parallelamente la conferma di Koulibaly, sempre più vicino all'ottavo anno alle pendici del Vesuvio, oltre alla crescita di Lozano rappresentano le nuove chiavi di crescita di una squadra che ha il dovere di non porsi limiti.

Una nota piacevole la marca anche l'ultimo arrivato Osimhen che al netto di doveroso miglioramenti tecnici ha già dimostrato grandissima qualità tattica e presenza da vera prima punta. Pazienza per il gol che non tarderà ad arrivare. Il Napoli ha potenziale enorme in attacco, grande qualità a centrocampo e una coppia di centrali difensivi tra le più forti al mondo, per cui anche se nel gioco coppie la percezione e' sempre quella di scarso assortimento, sta allo staff tecnico dimostrare l'errore in cui e' corsa tutta la stampa nazionale. Il talento se c'è emerge sempre.

Chiosa finale per la vera nota dolente della serata di ieri. L'uscita di capitan Insigne che ci auguriamo di riavere presto ha coinciso con la crescita del Genoa che per venti minuti ha fatto soffrire il Napoli. Poca partecipazione delifensiva degli esterni alti, con Zappacosta e Pellegrini a fare la voce grossa e solo la scarsa vena degli avanti genoani ha impedito il pareggio. Il capitano e' il vero collante del gioco del Napoli, sempre pronto al raddoppio e contemporaneamente a ribaltare l'azione con verticalizzazioni improvvise. Mancherà nella prossima delicata trasferta di Torino, ma anche in questo caso il banco di prova dovrà essere superato dalla rosa del Napoli e non dal singolo giocatore.

Se sono rose fioriranno e solo il campo lo potrà dimostrare, ma nel frattempo la squadra conquista un confortante bonus di cinque punti rispetto alla scorsa stagione dimostrando che la corsa all'obiettivo Champions non e' così distante.

PAGELLONE AZZURRO

Meret 6 poco impegnato

Di Lorenzo 6,5 controlla e riparte

Manolas 6 in scioltezza 

Koulibaly 6,5 in crescita

Hysay 7 difende e spinge 

Fabian 6,5 sempre nel vivo

Zielinsky 7,5 che talento

Lozano 8 il migliore. Fa ben sperare

Mertens 7,5 fuoriclasse

Insigne 6 torna presto

Osimhen 7 spina nel fianco

Elmas 7 diamante sempre più lucente

Maksimovic 6 poco impegnato

Politano 7 gran gol

Ghoulam 6 bello rivederlo

Lobotka 6 rincalzo di qualità.





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