Al via Cliciak Scatti di Cinema

Mostra visitabile fino al 12 marzo al Centro di Fotografia Indipendente

    di Flora Fiume

Cosa c’è di meglio di una mostra dei migliori scatti di fotografi di scena per tutti coloro che amano le immagini? Che si tratti di immagini fotografiche o immagine cinematografiche, “Cliciak Scatti di Cinema” è la mostra di fotografia curata da Roberta Fuorvia che mette tutti d’accordo. Arriva a Napoli il 22 febbraio con quaranta foto di scena tratte dalle ultime produzioni cinematografiche, seriali e televisive, che verranno allestite nelle sale del Centro di Fotografia Indipendente, a piazza Guglielmo Pepe. La mostra è il risultato del concorso nazionale di fotografi di scena promosso dal Centro Cinema Città di Cesena, in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, a cura di Antonio Maraldi. Il concorso è diventato un importante e atteso appuntamento per i professionisti del settore e gli appassionati, ed è arrivato alla ventiduesima edizione. Quest’anno la giuria di esperti, composta da Marina Alessi, Cesare Biarese, Gianfranco Miro Gori, Paolo Mereghetti e Michele Smargiassi, ha assegnato i sei premi scegliendo tra 2100 foto di scena, presentate da 62 professionisti della fotografia che erano presenti su 102 set cinematografici, tra lungometraggi, cortometraggi e serie tv.  Stefano C. Montesi è il vincitore come miglior foto per “Michelangelo infinito”. Miglior serie cinema, se l’aggiudica Mario Spada per una foto dal set “Capri Revolution”, mentre come miglior serie tv vince uno scatto di Angelo R. Turetta dal set de “Il nome della rosa”. A Franco Oberto, per “Soledad”, è andato il Premio Giuseppe e Alda Palmas, che è attribuito ad un fotografo che si presenta per la prima volta. Il premio speciale Ciak Ritratto d’attore è stato assegnato a Eduardo Castaldo per una foto a colori tratta da “L’amica geniale” e a Anna Camerlingo per una foto in bianco e nero tratta da “I bastardi di Pizzofalcone”, seconda stagione. Le foto vincitrici insieme a tutte le altre resteranno esposte fino al 12 marzo. La mostra è gratuita.





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