Perche' vedere il film 'Scordato'

Nella nuova pellicola, diretta e intepretata da Rocco Papaleo, spicca la prova di Giorgia

    di Eugenia De Luca

L’abbiamo lasciata cantante sul palco dell’Ariston e l’abbiamo ritrovata attrice nei panni di Olga in “Scordato”, nuova pellicola diretta e interpretata da Rocco Papaleo. Stiamo parlando di Giorgia. Reduce dal successo della sua “Parole dette male”, sesto posto in gara nell’ultima edizione del festival di Sanremo, Papaleo ha voluto la cantautrice romana nel suo ultimo lavoro.

Certo, il nome è bislacco, ma “Scordato” prodotto da “Indiana production” in collaborazione con “Lessi is more” produzioni e distribuito da Vision, ha già raccolto un discreto successo. Orlando è un accordatore di pianoforti che vive nella soleggiata Matera; la sua vita è un tripudio di staticità e poche, se non rare, emozioni. In una giornata di lavoro, incontra inaspettatamente la fisioterapista Olga (Giorgia) che, oltre a mettere a nuovo la sua schiena, inevitabilmente sarà fondamentale a rimettere in ordine, anche, la sua vita.

Durante questo viaggio fatto di musica, emozioni e riflessioni, Orlando non sarà solo; a tenergli compagnia ci sarà anche un altro Orlando, il suo alter ego giovane, quel ragazzo che, nonostante tutto, credeva in un futuro migliore; quel ragazzo spensierato che lo porterà a ritrovare quello spirito da combattente andato in frantumi troppo presto. Il viaggio di Orlando alla ricerca di se stesso è lungo e senza mezzi di trasporto; è un viaggio alla ricerca di perdono ma, sopra ogni cosa, alla ricerca di una nuova libertà.

Papaleo continua a dare prova di estrema poliedricità e bravura, ma è sicuramente Giorgia la sorpresa di quest’opera, che grazie al suo approccio entra nei panni di Olga con estrema disinvoltura e profondità, atteggiamento tipico di un’artista del suo calibro che, in questi venticinque lunghi anni di carriera, ha sempre voluto trasmettere un’idea di sé tremendamente umana.





Back to Top