Le otto stagioni

In scena al San Carlo il nuovo appuntamento della rassegna Autunno Danza

    di Teresa Mori

Il 22 ed il 23 ottobre al Teatro di San Carlo c’è stato un altro interessante appuntamento della rassegna Autunno Danza. In scena, in prima nazionale, “Le otto stagioni” coreografate dall’argentino Mauricio Wainrot, uno dei nomi di punta della coreografia contemporanea mondiale.

La produzione si snoda su un'incisione discografica ormai storica del famosissimo violinista lettone Gidon Kremer “Le otto stagioni” appunto, che comprende e collega Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi con le Quattro Stagioni “Porteñas” di Astor Piazzolla, uno dei capolavori del grande compositore argentino. Una combinazione di stili differenti nei quali si percepiscono l'atmosfera delle strade brulicanti di uomini e di donne di Buenos Aires, così come le diverse scene e immagini proposte da Vivaldi.

Musicalmente appassionante, la performance traduce la duplice valenza musicale in simmetrica antitesi coreutica ed espressiva.

«Creai questo balletto nel 2000 per il Balletto reale del Belgio ed ebbe subito un grande successo, tant’è che oggi sono undici le compagnie che lo hanno in repertorio, dal Sud America alla Svezia, mancava l’Italia ed ora è il San Carlo che lo propone in anteprima nazionale», racconta Wainrot, e continua dicendo «Ero stato qui dodici anni fa per “Un tram chiamato desiderio” e ho trovato un corpo di ballo molto più unito, di gran livello. Allora c’erano bravi solisti, ricordo Tucci, la Paone, Ranieri, ora è molto cambiata l’atmosfera, è forte il gruppo».

Anche per questo l’argentino ha utilizzato gran parte del corpo di ballo stabile. In scena trenta danzatori che si muovono attraverso 16 moduli predefiniti. In Piazzolla quattro coppie danzano, di notte, in incontri fra uomini e donne, attraverso gesti e movimenti importanti…voluttuosi, importati direttamente dal tango. Seduzione, avidità, vigore.

Nelle musiche di Vivaldi invece, prevale l’ambientazione diurna, corale, ed una visione più vicina alla cultura europea. Sentimento, sostanza, principio.





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