Emma Valenti, la new entry di Don Matteo 13

Intervista all'attrice torinese che ama il cinema, le immersioni e Camus

    di Daniele Vargiu

In questa settimana vi proponiamo un’altra intervista in esclusiva a Emma Valenti.  Emma è nata a Torino e ha 23 anni. La giovane attrice è nota per diversi motivi, tra cui quello di essere fidanzata con il promettente calciatore Pietro Beruatto. Ma non siamo qui per raccontarvi questo… andiamo a conoscerla meglio. Lei è nata e cresciuta in Piemonte ma successivamente ha deciso di spostarsi per andare a vivere a Roma. Lascia la danza, sua passione fin dai tempi dell’infanzia. Questa decisione è dovuta soprattutto a un motivo in particolare: frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia. In questo periodo è impegnata sul set della serie tv “Don Matteo 13”.

Ci puoi svelare quale è la tua città di origine e quale tipo di rapporto hai con lei?

“La mia città d’origine è Torino e con lei ho una relazione di totale amore. Sono nata in quella città, ci sono cresciuta, ho incontrato l’amore della mia vita, ci vive la mia famiglia e ci abitano anche i miei nonni.  È la mia città del cuore e infatti un giorno spero di poter girare un film o una serie lì. Sarebbe davvero un traguardo”.

La vita lavorativa come procede?

“Bene. Stiamo andando avanti e dovremmo finire verso febbraio. È tosta perché a volte torni a casa e dici… ma cavolo quella scena l’avrei potuta fare in qualche altro modo e quindi subentrano le frustrazioni. Però le soddisfazioni arrivano anche”.

Recitare ti fa stare bene?

“Recitare mi fa stare bene, mi fa stare male, mi fa piangere e mi fa ridere. Ti lascia davvero tante emozioni contrastanti ed è proprio questo il bello del mestiere dell’attore”

I tuoi genitori hanno sempre tifato per te?

“Sempre Dani. Sono davvero grata di come mi hanno cresciuta e di come si sono comportati nei miei confronti. Vale per qualsiasi scelta io facessi. Mi hanno anche appoggiato quando ho scelto di smettere di fare danza classica dopo 20 anni di sacrifici e tanto allenamento. Quando è arrivata la notizia di Don Matteo sono stati i primi che ho chiamato ed è stato tanto bello renderli orgogliosi”.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

“Mi piace godermi un bel film senza dover fare per forza l’analisi di esso. Ho il brevetto da sub e appena posso amo andare in profondità. È un mondo parallelo e altra cosa che consiglio ai lettori è quella di prendersi il brevetto e di andare a fare qualche immersione. Ci sono tanti punti qua in Italia. Poi all’estero c’è un altro fondale ed è una meraviglia. Durante il tempo libero mi piace ballare perché comunque la danza rimarrà sempre una delle mie più grandi passioni. Esco con gli amici e quando ho un ‘attimo di tempo ne approfitto per andare a trovare su al nord i miei genitori e i miei nonnini”.

Ti piace leggere? Cosa consiglieresti ai nostri lettori?

“In realtà il piacere della lettura lo sto riscoprendo ultimamente, non ho tantissimo tempo. Quando torno a casa dal set preferisco guardarmi una serie o vedere un film e oltretutto vi consiglio un libro consigliatomi a sua volta da Maria Chiara Giannetta: Lo Straniero di Albert Camus”.

La cosa più pazza che hai fatto per amore?

“Penso sia il fatto di iniziare una relazione a distanza. Io sto con il mio ragazzo da ormai quasi 5 anni e abbiamo iniziato la nostra storia a distanza cinque anni fa. Questa secondo me è la pazzia buona: il fatto di prendere un treno di sei ore anche solo per stare con lui solo 24 ore, il fatto di non vedersi per tre settimane…ma resistere. La relazione a distanza è una pazzia ragazzi… però è tanto bello quando ti rivedi dopo tempo. È come se fosse la prima volta. Sembra quasi una frase fatta…ma è davvero così”.

Come ti vedi tra dieci anni?

“Tra dieci anni mi vedo con una bella famiglia, con due/ tre bambini e continuando a fare il lavoro che amo e magari anche qualche set all’estero”.





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