Questione di colore

Al semaforo niente multa se il rosso è “dubbio”

    di Adelaide Caravaglios

Conducente salvo grazie alla “danza dei colori”! Non è possibile, infatti, multare l’automobilista se il rosso del semaforo è “dubbio”: lo ha chiarito il Giudice di Pace di Fondi nella sentenza n. 465 depositata il 31 gennaio 2018, nella quale ha accolto le ragioni di un uomo che, nella vicenda, era passato, secondo l’ente accertatore, con il rosso, secondo lo stesso automobilista, con il giallo. Tutto questo è stato reso possibile grazie alle immagini fotografiche presentate dall’ente accertatore proprio per smentire le pretese dell’automobilista. In sede di giudizio, infatti, venivano mostrate due fotografie, scattate di notte, prima che il veicolo ‘incriminato’ impegnasse l’incrocio, dove si poteva notare come le due luci semaforiche in alto proiettavano entrambe freccia gialla, mentre quelle a destra proiettavano una, freccia rossa per la svolta a sinistra e l’altra, freccia gialla per la direzione dritta; in altre due fotografie, scattate queste durante l’impegno dell’incrocio con il veicolo contravvenzionato che procedeva dritto, si desumeva la stessa, identica, situazione, quindi le due luci semaforiche in alto con freccia gialla e le due luci semaforiche a destra freccia rossa per la svolta a sinistra e freccia gialla per la direzione dritta; infine, nelle ultime due foto, fatte dopo l’attraversamento dell’incrocio, emergeva ancora la stessa situazione: che fare?

Nel dubbio tra freccia gialla e freccia rossa il giudice non ha potuto procedere con la contravvenzione: ha vinto il tripudio di colori!





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