'La musica e' gioia ed esplosione di idee'
Intervista a Federica Carta. Il rapporto con Shade, i nuovi progetti, gli anni del Covid
di Daniele Vargiu
Federica Carta decide di ripartire dalla Sardegna. Come prima tappa del suo Tour, sceglie Suelli, piccolo paese che si trova a pochi chilometri da Cagliari. Così, il 6 giugno alle o're 22.30 la giovanissima cantante di 23 anni sì è esibita assieme alla band “Isola delle rose”, davanti a una piazza gremita di persone. Tanti i ragazzi e i bambini presenti a supportare il proprio idolo. Un rapporto che sembra quasi unirli da tantissimo tempo. Questo lo si evince dal rapporto che Federica intrattiene con tutto il pubblico venuto ad assistere la sua performance. Non solo cantante, ma anche una bravissima performer, poiché è stata in grado di mantenere l’attenzione sino all’ultimo singolo cantato. Durante lo svolgersi del concerto Federica Carta, ha voluto rendere omaggio al suo amico “Michele Merlo”, scomparso sfortunatamente da un anno a causa di una leucemia fulminante. L’artista lo ha omaggiato nel migliore dei modi con una canzone a lui dedicata, “Non mi manchi più”. Brano dello stesso Michele.
Passiamo alle sue origini. Nasce a Roma il 10 gennaio del 1999 da una famiglia di origini sarde. Sin dalla più tenera età, si appassiona alla musica grazie al padre e prende lezioni di canto e di pianoforte. Raggiunge il successo dopo aver partecipato ad alcuni concorsi, all'età di diciassette anni decise di partecipare alla selezione per entrare nella scuola di “Amici” di Maria De Filippi, presentando per la prima volta in tv tre suoi brani inediti: “Sogni e verità”, “People talk to me “e “Tutto quello che ho” Riuscita ad essere ammessa al programma, presenta e pubblica due suoi nuovi brani: “Attraversando gli anni “e “Ti avrei voluto dire”, in seguito certificati disco d'oro e di platino. In seguito, ha accesso alla "fase serale" del programma “Amici”, per l’appunto come membro della squadra blu, capitanata dalla cantante Elisa, la quale scrive per lei, un nuovo singolo, dal titolo “Dopotutto”, che scala la classifica iTunes arrivando al secondo posto e venendo successivamente certificato disco d’oro per aver venduto più di 25. 000 copie. Nel corso del programma, dopo l’uscita del suo primo album ‘Federica’, si esibisce con un suo brano, “Se ancora c’è”. Al termine del programma, nel quale si classifica seconda nella categoria canto e terza in generale, dopo rispettivamente Andreas Müller e Riccardo Marcuzzo, inizia il suo Tour in giro per l'Italia con il suo primo progetto intitolato con il suo stesso nome: "Federica". “Federica”, l’album di esordio di Federica Carta, contiene nove tracce inedite scritte da lei stessa e da alcuni compositori; l'album è stato pubblicato il 19 maggio 2017 per la Universal Music Italia e prodotto da Andrea Rigonat, marito e produttore di Elisa; verrà certificato successivamente disco di platino.
L'album stesso contiene sei brani presentati ad Amici: “Dopotutto”, “Ti avrei voluto dire”, “Attraversando gli anni”, “People talk to me”, “Se ancora c'è”, “Forte e chiaro”, e infine, “Mai così felice “e “Lo sbaglio migliore”, brani contenuti nell'album e mai presentati all'interno della scuola. Più avanti, partecipa al Wind Summer Festival col brano: “Ti avrei voluto dire “e al Wind Capodanno. Ha duettato nel singolo Irraggiungibile del rapper Shade, premiato con un disco d'oro e con tre dischi di platino FIMI. Poco prima della fine dell'estate annuncia sui propri social network i suoi primi due concerti dal vivo, il 1^ dicembre. all'Atlantico di Roma e il 2 dicembre al Fabrique di Milano, riscuotendo successi da tutto esaurito. Il 1º febbraio 2018 esce il singolo, di cui è anche autrice, “Molto più di un film”, il quale entra in classifica iTunes al secondo posto e che anticipa l’album “Molto più di un film”, uscito il 13 aprile ed entrato anch'esso in classifica FIMI al quarto posto. Il 13 aprile stesso inizia il suo secondo instore tour, partendo dalla discoteca laziale a Roma. Il suo secondo album in studio, “Molto più di un film”, contiene ben undici tracce, tra cui i singoli “Molto più di un film” e “Sull'orlo di una crisi d'amore”, che hanno anticipato il disco, e la versione intera di “Tutto quello che ho”. La promozione dell'album è proseguita con la pubblicazione dei singoli “Amarsi è una cosa normale” e “Tra noi è infinita”, proseguendo anche con questo album il giro di esibizioni dal vivo nei club d'Italia e gli immancabili firma copie.
Il 5 giugno 2018 pubblica il libro “Mai così felice”, per la gioia dei numerosi ammiratori, in cui la cantante racconta sé stessa tra emozioni, amore e famiglia e mette a nudo la propria anima, rivelando un'immensa dolcezza, con la possibilità di incontrarla nuovamente per un autografo, quattro chiacchiere e una foto. In seguito, in coppia con Shade, si esibisce sul palco dei Wind Music Awards 2018 rispettivamente con il brano “Irraggiungibile”, e viene premiata con il disco di platino ottenuto per l'album Federica. Da gennaio del 2017 comincia a condurre “Top Music”, la versione televisiva della classifica ufficiale discografica “Top of the Music”, in onda su Rai Gulp. Nel 2019 viene scelta per aprire quattro concerti di Laura Pausini, a Rimini, Verona, Eboli e Roma. Il 14 dicembre viene pubblicato sulle piattaforme tecnologiche il suo nuovo singolo “Mondovisione”; brano che fa parte della colonna sonora della nuova pellicola cinematografica di Paola Cortellesi, “La Befana vien di notte”. Il 21 dicembre del 2018 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Senza farlo apposta”, in coppia con Shade. Nella serata dei duetti, Federica e Shade interpretano il brano “Senza farlo apposta”; brano che, a soli due giorni dall'uscita, riesce a entrare nelle prime 100 posizioni della classifica FIMI, collocandosi in 29ª e, poco tempo dopo, in quinta posizione. Circa un mese dopo, secondo i dati FIMI, il singolo sanremese diventa disco d'oro per le oltre 25 000 copie vendute. Il 15 aprile il singolo sanremese viene certificato disco di platino per le oltre 50 000 copie vendute. Arrivando ad oggi, verso maggio del 2020 viene pubblicato il singolo “Bella così” in collaborazione Chadia Rodríguez . Il 18 settembre del 2020 uscirà invece, il singolo “Morositas” in collaborazione con Random. Il 19 febbraio del 2021 è la volta dal brano “Mostro”. Sempre nello stesso anno, il 2021, annuncia sui social il singolo “Tocca a me” feat. Mydrama, pubblicato il 21 maggio. Il 31 Marzo 2022 annuncia con un post su Instagram l’arrivo di nuova musica per il mese di maggio. Dopo aver sperimentato con i singoli precedenti, inizierà il vero e proprio percorso che porterà all’atteso nuovo album, previsto per inizio 2023. Poco prima del concerto, abbiamo avuto la possibilità di intervistarla e di ottenere alcune dichiarazioni a caldo. Andiamo a conoscerla meglio ai microfoni di Iuppiternws
Partiamo dalle origini. Come ti sei avvicinata alla musica e cosa ti ha fatto innamorare di questo settore?
“Ma, più che del settore io quando ero piccola mi sono innamorata della mia voce, di questo richiamo che avevo dentro e di voler far uscire la mia voce. Ho iniziato a cantare perché mio papà mi aveva regalato un disco di Laura Pausini e durante i viaggi, verso la casa in montagna, cantavo sempre queste canzoni e quindi poi con gli anni e con l’età capii che era una vera e propria passione da coltivare”.
Quindi, Laura Pausini è stata l’artefice che ti ha fatto scegliere di intraprendere questo mestiere?
“Si”.
Arriviamo ad “Amici”. Come è nata la cosa? E soprattutto che ricordi hai di allora?
“Ti dirò, io ero proprio in Sardegna, ero a Budoni con i miei genitori e mi chiamò quello che poi è diventato il mio manager e ancora non lo era e mi disse… perché non facciamo i provini di Amici? Io gli dissi… no, ma va, ti pare? Non me la sento. Ero piccolina, avevo diciassette anni, forse sedici addirittura quando me lo aveva chiesto e invece poi alla fine mi sono buttata diciamo. Ho avuto il coraggio grazie alle persone che avevo vicino. Alla fine è un’esperienza di vita e fortunatamente è andata bene e quindi sono contenta di averlo fatto”.
E poi arrivando ad altri tuoi successi importanti, abbiamo le collaborazioni con Shade, come è il tuo rapporto con lui? E quale è la canzone fatta assieme a Shade che ti piace maggiormente?
“Allora, con lui ho un bellissimo rapporto, siamo veramente molto amici. So che posso contare sempre su di lui e lui può contare sempre su di me. Non ci vediamo spesso, però comunque ci aggiorniamo sempre sulle canzoni che abbiamo in cantiere, ci siamo visti anche una volta in studio. Forse sono affezionata ad entrambe perché comunque con una abbiamo fatto Sanremo con Senza Farlo Apposta, con l’altra invece è stato il primo singolo insieme di cui abbiamo fatto tre platini. Forse ti dico Irraggiungibile perché mi piace molto cantarla, la faccio sempre nei live, la faccio sempre in acustico con il chitarrista, però, beh è come scegliere tra mamma e papà, capito? Non posso”.
Passando all’altra canzone che hai fatto con Shade, come è nata? Che poi gli arrangiamenti sono simili, no? L’ispirazione quando scrivi da dove ti viene?
“Guarda, in realtà entrambi i pezzi che ho fatto con Vito non sono partiti da me. Nel senso che, per Irraggiungibile quando mi hanno chiamato all’inizio era un’idea, però il ritornello c’era già, c’erano già le strofe. Senza Farlo Apposta idem, ma era un pezzo che doveva fare Shade da solo e ti ho detto che ogni tanto ci scambiamo i nostri pezzi per farceli ascoltare e lui mi aveva mandato questo pezzo e io gli avevo detto… bello cavolo, fallo! Poi mesi dopo, col tempo, chiacchierando è uscita fuori la cosa di Sanremo e abbiamo detto perché non lo facciamo insieme? E penso che comunque entrambi abbiano un filo logico, un filo che li lega, per quello senti magari delle somiglianze con l’arrangiamento. Ma in realtà sono due pezzi totalmente diversi e a me danno proprio sensazioni diverse”.
In merito agli ultimi tuoi singoli, nelle tue canzoni parli molto d’amore e anche di inclusività sociale. Sei una cantante che sostiene se non erro, l’Lgbt?
“Assolutamente sì”.
Per esempio anche l’ultima che hai fatto con My Drama. A riguardo, cosa ci puoi dire?
“Io penso che se non si dà un messaggio positivo con la nostra voce e con le nostre canzoni, il nostro lavoro diventa anche un po' ripetitivo e soprattutto se non mettiamo in musica le nostre idee e i nostri ideali è un po' inutile il nostro mestiere come ti dicevo. Quindi, non sono una persona che si occupa di sociale o che fa grosse battaglie sui social o altro, però nel mio quotidiano lotto tutti i giorni per far sì che ci sia giustizia, che siano tutti presi a cuore e che nessuno venga lasciato da parte. E quindi ogni tanto ci tengo a lanciare un messaggio e a rendere pubbliche le mie idee tramite le canzoni. La musica è gioia ed esplosione di idee".
Come hai vissuto questa gli anni della pandemia?
“Io ho avuto sempre un pensiero di ripartenza. Nella mia testa non c’è mai stato un sto ferma, un è finito tutto. Sicuramente non è stato facile e ho chiesto aiuto ad uno specialista, non me ne vergogno assolutamente, ma non per altro, ma perché non potendomi sfogare nei live, no? Con la mia musica… c’era questa cosa dentro, no? Infatti stasera che devo cantare qua a Suelli sono molto agitata, emozionata perché è come se fosse la prima volta e questa cosa è bella perché comunque, mi mantiene con i piedi per terra assolutamente al cento per cento. È come rincominciare ogni volta e quindi mi fa credere che farò questo lavoro per sempre”.
Quindi, rincominciare. Rincominci qui, da Suelli, prima tappa del Tour… come ti senti oltre che emozionata avere soprattutto la gente in piazza, sei carica?
“Si, sono anche molto stanca perché sono partita stamattina da Milano, però penso che quando salirò sul palco l’adrenalina farà il suo compito. Quindi, non vedo l’ora”.