Bergamo domata, il Napoli sogna
Per la corsa scudetto la squadra azzurra sembra la piu' in forma. Brillano Mario Rui e Zanoli
di Davide Martino
Il Napoli espugna Bergamo con autorità, sofferenza e grande concretezza e conquista tre mattoncini fondamentali nel trittico terribile che vedrà avvicendarsi Fiorentina e Roma al Maradona. La squadra anche con pause e cadute improvvise, figlie in molti casi delle contingenze negative di questa stagione, sta legittimando con prestazioni e risultati convincenti la sua presenza al vertice in questa metaforica guerra sportiva dal sapore anni'80 che la vede contrapposta alla capitale del settentrione.
La cosa sorprendente e comunque appagante è data dal fatto che il Napoli sta combattendo queste battaglie con organizzazione maniacale e cura massima del dettaglio. Come è risaputo le vittorie sono frutto proprio della ricerca del particolare che fa la differenza rispetto all'ordinario. Il gol di Politano rappresenta l'esemplificazione di quanto detto, ancora di più perché non è il caso isolato, ma l'ennesima marcatura da calcio piazzato che denota grande applicazione dei giocatori e dello staff tecnico azzurro.
La partita di Bergamo da sempre insidiosa, si è rivelata una dolce, dolcissima pillola per le speranze azzurre, in quanto la stragrande maggioranza dei pronostici dava il Napoli soccombente nei confronti degli orobici. Merito a Spalletti che come al solito, invece di campare improbabili e deleterie scuse per le solite assenze, è stato capace di ricostruire il gruppo e presentare una squadra completa e affidabile.
Ottimo l'esordio di Zanoli sulla fascia destra,a la conferma è giunta dal centro con Juan Jesus che non ha fatto rimpiangere lo squalificato Rrhamani. Bravissimi gli azzurri a centrocampo, con il solito Lobotka sugli scudi e, Dries Mertens a fare da collante per la manovra offensiva.
L'assenza di Osimhen, in tal senso è stata completamente coperta dalle prestazioni del tridente offensivo e dei subentranti, a dimostrazione che la perla nigeriana garantisce forza e soluzioni tattiche uniche,a spoglia parte degli altri attaccanti della imprevedibilità sulle fasce. Resta questo il vero obiettivo di Mr. Spalletti a breve termine. Trovare la soluzione più congeniale e appropriata per alternare le soluzioni offensive tra gli esterni e le imbucate centrali, rappresenterebbe l'arma in più per vincere la resistenza delle difese avversarie.
In questo campionato senza padroni e con l'uscita anzitempo dai giochi della Juventus, tutto diventa possibile e la cura e l'applicazione maniacale saranno il vero combustibile per alimentare i sogni di gloria...eterna!!!
PAGELLONE AZZURRO
Ospina 6,5 El patron
Zanoli 6,5 grande futuro dinanzi a sé
Koulibaly 7 imperioso
Juan Jesus 6,5 acquisto di livello
Mario Rui 7,5 il migliore del Napoli. Stagione magica.
Lobotka 7 i suoi cambi di direzione sono un'opera d'arte
Anguissa 6 sta rifiatando
Zielinski 6 serve la sua classe.per fare la differenza
Politano 7 il gol da solo vale 1 punto in più.
Mertens 6,5 lavoro sontuoso sulla trequarti
Insigne 6,5 crea, segna, cuce, ricopre. Capitano
Fabian 6 un po' acciaccato
Elmas 7 tocco delizioso e partita chiusa
Lozano 6,5 vorremmo sempre questa applicazione da parte del Chucky. Contropiede perfetto.
Malcuit SV