Numismatica, quanta spigule pe'...nu tornese
La moneta è in rame e risale al 1840
di Lanfranco Cirillo
Ferdinando II nasce a Palermo nel 1810 e sposa prima Maria Cristina di Savoia e, in seconde nozze, Maria Teresa d’Austria. Salito al trono appena ventenne, provvede al risanamento delle finanze grazie ad una politica accorta ed energica. Promuove lo sviluppo di grandi opere pubbliche facendo costruire la prima ferrovia italiana, il primo ponte di ferro sospeso e il primo telegrafo sottomarino dell’Europa continentale. Il re incontra il pieno apprezzamento del popolo per la sua politica saggia ed equilibrata, ma si aliena le simpatie dei liberali opponendosi alle loro aspirazioni costituzionali e ricorrendo, per reprimere insurrezioni e rivolte, a misure sempre più drastiche. Muore a Caserta il 22 maggio 1859. La monetazione di Ferdinando II è molto ricca. La moneta da 1 tornese (nella foto) del 1840 è in rame, ha un diametro di 19 mm., pesa gr. 3,12 ed ha il contorno rigato. Al diritto presenta la testa nuda ed imberbe del re volta a destra e, intorno, la scritta: FERD. II D.G. REGNI UTR(iusque) SIC(ilie) et HIER(usalem) REX. Al rovescio troviamo la data, 1840, e la cifra, tornese 1, sormontata dalla corona reale. Se oggi questo tornese, in bella conservazione, è quotato circa 100 euro, in passato valeva…tante spingule francesi!