LIBRI Gemma. Storie di piccole e grandi donne

Quattordici racconti al femminile, fiabeschi e onirici

    di Giordana Moltedo

“Gemma. Storie di piccole e grandi donne” è la raccolta di racconti che segna l’esordio della giovane scrittrice di Castellammare di Stabia, Valeria Cimmino. Il libro, pubblicato dalla casa editrice Iuppiter Edizioni, è il frutto anche di un bando, promosso dal MIBAC e dalla SIAE, “Sillumina – Copia privata per i giovani e la cultura”.

I racconti sono incentrati su quattordici donne alle prese con la quotidianità dettata da un evento o dalla concatenazione di più eventi che le protagoniste si trovano a fronteggiare. Problemi che si intersecano e si connettono con la complessa moltitudine dell’universo femminile, declinato in diverse sfaccettature dall’autrice.

Le storie di queste piccole e grandi donne appartengono all’oggi, fino a quando il lettore non s’imbatte nel racconto di Sarah Wiesenthal e della sua famiglia, prima divisa e poi annientata dalla dittatura nazista e dalla persecuzione nei confronti degli ebrei. Un racconto, quest’ultimo, che rievoca i conti con la storia e con gli eventi che, direttamente o indirettamente, hanno toccato e riguardano ancora ciascuno di noi.

Il tutto potrebbe far pensare ad una prosa rigorosa, fissata in rigidi schemi narrativi. L’autrice, invece, ha rovesciato queste logiche, mescolando la prosa e la poesia. E così ogni racconto si apre o si chiude con dei versi composti dalla stessa autrice. I racconti sono arricchiti anche da disegni che contribuiscono a restituire la cifra stilistica del libro, sospeso tra una dimensione fiabesca e onirica, così come suggerito dalla copertina che raffigura una tela dipinta nel 2012 da Umberto Berrino, La Matrona di Efeso, e dalle illustrazioni, create dalla matita di Martina Di Mauro, presenti in ogni racconto. Illustrazioni che, in coerenza con i racconti, narrano di donne e del primo cosmo sociale con il quale ci relazioniamo: la famiglia. Figure femminili d'ispirazione, per l’autrice, sono la madre, le nonne, la bisnonna e la zia.





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