Lozano gol, il Napoli vince ancora
Archiviata la pratica Genoa, domenica arriva il Milan carico di super Ibra
di Davide Martino
Ripetere per la ennesima volta il diabolico confronto con ciò che e' stato di questa sciagurata stagione non porta a nulla di costruttivo per cui e' doveroso metabolizzare l'insegnamento e trarre solo spunti positivi. Il Napoli festeggia la settima vittoria nelle ultime otto espugnando il campo di Marassi e conferendo dignità al campionato che nelle retrovie sta fornendo un bel testa a testa proprio tra il Genoa e il Lecce. Gattuso forgia la squadra sul collaudato 4-3-3 modificando alcuni interpreti rispetto alla vittoriosa partita di domenica.
Rivedono il campo dall'inizio Hysay, Elmas, Lobotka, Politano e Mertens, ma la sostanza soprattutto nella prima frazione non cambia. Gli azzurri aggrediscono la partita con palleggio e ottime triangolazioni del trio d'attacco mantenendo costantemente il pallino del gioco con un baricentro molto più alto rispetto a qualche settimana fa. Nel tridente offensivo per la prima volta brilla anche Politano, quanto mai oggetto misterioso di questa seconda fase di campionato. Un primo incoraggiante segnale. Il Genoa e' alle corde e solo un miracoloso Perin, nonché la folle regola sul fallo di mano, con l'ingiusto gol annullato a Elmas, lo tengono a galla. La perla di Mertens sul finire della prima frazione rappresenta la doverosa conseguenza del predominio partenopeo.
Bene Lobotka a dettare il ritmo della partita fraseggiando con i compagni, bene Fabian e soprattutto Elmas che cresce in fiducia e continuità: ne sentiremo parlare. Il secondo tempo e' altrettanto godibile grazie al Genoa che alza il baricentro e decide ad attaccare. Si ripete il blackout di Bergamo con 10 minuti di sofferenza e il meritato pareggio di Goldaniga. La grande squadra però sa riaccendersi anche nei momenti di stanca e, per merito delle ottime sostituzioni di Gattuso che puo scegliere tra una nutrita batteria offensiva, il Napoli riprende il dominio del campo fino a trovare la perla di Fabian per lo scattante Lozano. Il 2-1 e' confezionato. Il resto e' surplass condito da un minimo di sofferenza, la squadra resta al quinto posto in attesa di sua maestà Zlatan Ibrahimovic in quel di Fuorigrotta domenica prossima.
PAGELLONE AZZURRO
Meret 6 meriterebbe mezzo voto in più per il salvataggio a gioco fermo
Hysay 6,5 professore della difesa
Maksimovic 5,5 sbavature cui non siamo più abituati
Manolas 6 ancora un po' in ritardo
Mario Rui 6,5 MR6
Fabian 7 classe superiore
Lobotka 6,5 in crescita
Elmas 6,5 ottimo primo tempo, cala alla distanza
Politano 6,5 un po' del suo repertorio
Mertens 7 classe immensa
Insigne 6,5 a tutti gli effetti il capitano
Milik 5,5 avulso dal gioco
Lozano 6,5 velocità impressionante
Zielinsky 6 pochi minuti
Younes 6 anche per lui pochi minuti
Allan sv