Young RestArt per i Girolamini

Un' associazione di giovani campani a difesa del patrimonio artistico partenopeo

    di Luciana Ranieri

Il Monumento Nazionale dei Girolamini si prepara a festeggiare un restauro importante, la rinascita dello storico agrumeto del chiostro e la nuova guida del complesso monumentale.

Giovedì 10 aprile alle 17:30 verrà presentato al pubblico il restauro di un dipinto, esposto normalmente all’interno della pinacoteca, che raffigura Sant’Orsola, di Giovan Vincenzo Forli, pittore noto nel panorama artistico napoletano nella prima metà del Seicento. L’intervento di recupero della tela è stato promosso dall’associazione culturale Young RestArt, che nata nel luglio del 2013, riunisce cinque giovani campani (Giovanni Bile, Benedetta Damiani, Federica Marino, Alessandro Milano, Federica Pignata), mossi dalla voglia di difendere e comunicare al meglio il patrimonio storico-artistico della città partenopea. Lo scorso ottobre, l’associazione ha infatti organizzato la prima edizione de “Il gusto del restauro”, evento realizzato per raccogliere fondi da utilizzare per diversi interventi di manutenzione e recupero all’interno del complesso dei Girolamini, il tutto in stretta collaborazione con “Le Tore”, agriturismo sito in Sant’Agata sui due Golfi, che ha sponsorizzato i lavori di restauro, e anche grazie all’alta sorveglianza della Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etno-antropologico e per il polo museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta. Il Monumento dei Girolamini è strettamente legato alla città di Sant’Agata sui due Golfi, infatti la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Sant’Agata ospita la Madonna del Rosario, opera dello stesso Forli e inoltre l’altare maggiore della chiesa dei Girolamini fu venduto nel 1845 a Monsignore Giovanni Battista Casola che lo collocò nella chiesa della cittadina della penisola sorrentina a cavallo dei due golfi, della quale era parroco.

Ulteriore conquista per il complesso dei Girolamini è inoltre la pubblicazione della guida ufficiale del monumento, a cura di Umberto Bile e Marco Liberato, che verrà presentata al pubblico nel corso del pomeriggio di festeggiamenti. Altro vanto del complesso sito nel cuore della Napoli storica, è l’imponente chiostro detto “degli aranci”, realizzato nella prima metà del XVII sec. dagli architetti Dionisio di Bartolomeo Nencioni e Dionisio Lazzari, che la direzione nazionale di Confagricoltura ha deciso di “adottare” attivando così interventi periodici di potatura e cura delle piante.

Per la Young RestArt  questo è un primo traguardo importante, gli impegni per i cinque giovani proseguono, e continua nel frattempo la loro “missione” per valorizzare e supportare il Monumento nazionale dei Girolamini. Una nuova edizione de “Il gusto dell’arte” è prevista per il prossimo autunno.

Per info:
associazioneculturalerestart@gmail.com





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