Change, musica per cambiare

Dal 14 al 17 aprile l'associazione "Ad alta voce" in scena al Teatro Politeama

    di Maria Neve Iervolino

Il musical Change, scritto e interpretato dai ragazzi dell’associazione “Ad alta voce” del maestro Carlo Morelli, debutta al Teatro Politeama di Napoli, per la regia del maestro Bruno Garofalo con la collaborazione di Gennaro Monti e le coreografie di Gennaro Cimmino e Chiara Barassi.

Lo spettacolo ha ricevuto il plauso di personalità politiche come l’assessore Alessandra Clemente e numerose recensioni positive da varie testate giornalistiche per la qualità dell’opera, divertente e coinvolgente, e la bravura dei giovani attori. A spiccare è il messaggio che le canzoni sono in grado di trasmettere riflettendo il pensiero di Carlo Morelli, che ha voluto mostrare il potere della musica, e dei vari tipi di cultura di cui è espressione, come mezzo di riscatto sociale. Un impegno importante che l’associazione persegue intensamente.

La pagina social “Change Il Musical”, che conta già più di millecento iscritti, oltre a presentare ogni giorno i vari protagonisti dello spettacolo dà indicazione sulle prossime date della rappresentazione, previste dal 14 al 17 aprile al teatro Politeama. Uno spettacolo adatto a tutti coloro che amano la musica e indicato anche per gli studenti delle scuole che potranno prenotare gli spettacoli della mattina previsti nei giorni 14 e 15.

Quattro giorni intensi per tutti i bravissimi interpreti e in particolare per gli autori delle musiche, oltre a Carlo Morelli i giovani Emilio Carrino ed Enrico Mormile che alla loro prima esperienza in questo ruolo sono riusciti a creare un’opera tanto apprezzata.

“Lo scopo è portare la musica nelle periferie per attuare una rivoluzione fondamentale: cambiare la mentalità della gente, risvegliarne le coscienze ed evocare un moto di riscatto, che riporti splendore alla città di Napoli, attraverso l'arte e la cultura”. Si legge sulla pagina facebook del musical, ed è importante far sentire questo mondo fatto di riscatto ed opportunità ai ragazzi, anche perché arrivando a presentare il loro lavoro al Politeama stanno dimostrando come la risalita è possibile se si persegue con costanza e sotto una guida illuminata.





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