17esima edizione di Accordi Disaccordi
Al via dal 10 novembre, in versione streaming, il festival internazionale del cortometraggio
di Giordana Moltedo
Riprogettare il festival con il linguaggio del web e svolgerlo interamente online. Con questo principio, alla luce delle nuove disposizioni governative che impediscono la presenza del pubblico nelle sale, si svolgerà la 17ma edizione di Accordi@Disaccordi. Lo spostamento della kermesse in un luogo non fisico quale il web, non andrà ad alterare la struttura di Accordi@Disaccordi, con il pubblico che avrà modo, a partire dal 10 novembre, di assistere alle sei sezioni che caratterizzano il festival. Oltre alle sei sezioni indicate composte da cortometraggi internazionali, nazionali e diretti da registi campani, corti d’animazione, documentari brevi e la sezione making off; il pubblico e gli addetti ai lavori avranno modo di assistere anche a “Cortissimi”, sezione formata da film brevi di pochi secondi o massimo di tre minuti, e alla sezione “Quarantine Time” nata per raccontare l’attuale pandemia.
Tra anteprime e corti in concorso, il pubblico avrà modo di vedere in anteprima nazionale il cortometraggio vincitore del Premio Oscar 2020, The Neighbors’ Window di Marshall Curry e il corto più breve del regista iraniano Mohammad Mohammadian, dal titolo Life. Il corto di Curry concorrerà anche nella sezione internazionale, dove tra i titoli figura l’acclamato Anna di Dekel Berenson, film breve presentato in concorso nella sezione cortometraggi al 72° Festival di Cannes e al Toronto Film Festival. A contendersi invece il premio come miglior cortometraggio nazionale saranno Inverno di Giulio Mastromauro, David di Donatello 2020; A Cup of Coffee with Marilyn, Nastro d’Argento 2020; Le Abiuratrici di Antonio De Palo con Valeria Solarino e Claudia Potenza, attrici Corti d’Argento 2020; Quaranta Cavalli del regista napoletano Luca Ciriello, presentato nell’ambito della 77ma Mostra del Cinema di Venezia; Gas Station di Olga Torrico, miglior contributo tecnico alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia 2020; Maria – A Chent’Annos di Giovanni Battista Origo, presentato alla Festa del Cinema di Roma dello scorso anno. E ancora: Il Ritratto del regista Francesco Della Ventura, Specchio di Caterina Crescini e Il Congedo del regista pugliese Edoardo Winspeare. Per quanto concerne la sezione “Panorama Italia” figurano Once in my Life di Francesco Colangelo con Giorgio Colangeli, Nino Frassica e Lorenza Indovina e Delitto Naturale di Valentina Bertuzzi, con Olivia Magnani, presentato lo scorso anno in concorso alla Festa del Cinema di Roma.
Spostando lo sguardo alla nostra regione, i corti in concorso saranno L’Amore Oltre il Tempo di Emanuele Pellecchia vincitore del Premio Globo d’Oro 2020; Ragazzi da Paura di Maurizio Braucci, frutto di un laboratorio di sceneggiatura tenuto con i ragazzi reclusi nell’istituto penale minorile beneventano di Airola; Fame di Giuseppe Alessio Nuzzo con Ludovica Nasti, Massimiliano Rossi e Gigi Savoia; Non è solo un Gioco di Guglielmo Lipari con Rosaria De Cicco, Antonella Stefanucci e Fabio Massa sulla ludopatia; Scannasurice di Giuseppe Bucci tratto dall’omonima opera teatrale scritta da Enzo Moscato e interpretata da Imma Villa; Social di Fabrizio Cantalupo con Adele Pandolfi e Fabiana Fazio; Il Bello del Cinema? I Popcorn di Giulio Gargia e infine Il Pane Quotidiano di Danilo Rovani. Per quanto concerne invece la sezione “Panorama Campania”, spiccano i corti Tragedia Annunciata di Fulvio Arrichiello con Ernesto Mahieux, Nisciuno di Alessandro Riccardi con Rosalia Porcaro sulle molestie sessuali e Il Giorno 0 di Sergio Panariello prodotto dalla Bronx Film di Gaetano Di Vaio e da Open Mind.
Molto ricca è invece la sezione di cortometraggi d’animazione che prevede ben undici corti in concorso tra i quali figura La Grande Onda di Francesco Tortorella, corto animato sulla ‘ndragheta. Il corto sta conquistando i principali premi nei festival internazionali di cortometraggi, con voce dei personaggi interpretata da Antonio Catania, Leo Gullotta, Fortunato Cerlino. Per la sezione dei documentari figura il film breve Anche gli Uomini hanno Fame presentato in concorso lo scorso anno all’IDFA, principale festival internazionale di documentari. Il festival diretto da Pietro Pizzimento e Fabio Gargano, vedrà nella giuria artistica il pluripremiato montatore Giogiò Franchini, l’attrice Teresa Saponangelo e il regista Lamberto Lambertini. La giuria tecnica sarà invece composta, oltre che da Giogiò Franchini, anche da Osvaldo Bargero e Alessandro Giordani. Al vincitore del cortometraggio nazionale e al regista campano vincitore verranno consegnati in presenza, alla riapertura delle sale cinematografiche, rispettivamente il premio di mille Euro messo a disposizione dalla Film Commission Regione Campania e un crane cinematografico offerto da ASCI, Scuola di Cinema a Napoli.