Basta dire Ciao

Una storia d'amore

    di Espedito Pistone

Gennaio si apre con due eventi che hanno lasciato il segno. Il 16, a Praga, uno studente di dà fuoco per protestare contro l'invasione sovietica della Cecoslovacchia. Morirà dopo tre giorni di agonia. Il 30, a Londra, i Beatles si esibiscono sul tetto dell'Apple e ancora se ne parla. A luglio, poi, il primo uomo sbarca sulla luna e ad agosto in 500 mila, giovani uomini e giovani donne, ballano a Woodstock per tre giorni di seguito.

E' il 1969. Paola e Claudio hanno 14 anni e vestono alla moda. Zampe d'elefante ai jeans e maglioni colorati a collo alto, alti fino al buchè di capelli ricci e folti. Sono belli e teneri. Si amano dal primo sguardo e hanno l'età giusta per chiedere e ottenere, forti di medie altissime a scuola, il ciclomotore.

Un Ciao a testa. Bianco, quello di Claudio. Rosso, quello di Paola. Quaranta chili di nessunissimo comfort. Praticamente una bicicletta con il motore, al costo di 55 mila lire cadauno.

Quante volte li ho visti passare sotto il mio balcone di bambino. Due farfalle che rallegravano il mondo. Sapete? La Piaggio, che di Ciao ne ha prodotto milioni fino a una decina di anni fa, dovrebbe affidare loro la prossima campagna pubblicitaria.

Titolo: "La nostra storia, una storia d'amore".

Sì perché Paola e Claudio si amano ancora e hanno festeggiato tutto insieme: 30 anni di matrimonio, 50 di fidanzamento, la nascita di una nipotina e il mezzo secolo dall'acquisto dei ciclomotori. Al sicuro in un box matrimoniale.

Quando li incontro, Paola e Claudio, mi basta dire: Ciao!





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