In concerto per Parigi
Il 18 dicembre Santa Maria Capua Vetere ha omaggiato le vittime del Bataclan
di Teresa Mori
Venerdì 18 dicembre a Palazzo San Carlo (Santa Maria Capua Vetere) è stato organizzato un bell’evento: un concerto in memoria delle vittime della strage di Parigi. Nella Sala da Ballo di Palazzo San Carlo, primo palazzo dedicato al Massimo napoletano di proprietà del moderno mecenate Gennaro Stroppolatini e ristrutturato dal giovane e talentuoso architetto Elio Guerra, si è suonato e cantato per ricordare le 130 vittime della strage del Bataclan.
L'idea alla base di questa iniziativa è che la musica, intesa come linguaggio comune della specie umana, possa non solo sublimare la sofferenza ma anche contribuire a gettare le fondamenta di un mondo senza terrore. Intorno a questi valori è nata l’idea di un’occasione per ricordare le vittime della recentissima strage all’insegna della musica. Ad esibirsi in uno spettacolo multiforme e variegato, tutto all’insegna della solidarietà, il soprano russo Marina Zyatkova, il tenore Diego Raphael Fortunato, il mezzosoprano Daniela Innamorati accompagnati dal pianista Francesco Pareti e coordinati dal direttore artistico della manifestazione Christian Deliso nella vita marito del soprano Zyatkova.
I due artisti uniti nella vita e nella musica hanno immediatamente sposato questo progetto affiatati e complici per la buon riuscita di una importante serata: “Lavorare insieme è facile da un certo punto di vista perché possiamo studiare insieme... ma in palcoscenico è molto complicato perché io sono il direttore d’ orchestra e quindi Marina dovrebbe accettare ogni mia decisione… ma lei è anche mia moglie quindi è sopra al direttore d’orchestra. A volte devo spiegare all' orchestra questo particolare. Ogni produzione fatta insieme è stata stupenda. Ma credo la cosa piu bella sia certamente nostro figlio Daniel”: questa la confessione del Maestro Deliso nel dietro le quinte. Il programma dove abbondanti erano i rimandi alla Francia, è stato accattivante e divinamente eseguito: Saint Saens (Sansone e Dalila), Mozart (Die Zauberflöte), Giordano (Andrea Chénier), Bizet (Pêcheurs de perles, Carmen), Offenbach (Barcarola ), Verdi (La forza del destino), Giacomo Puccini Tosca, Delibes (Lakmè), Pietro Mascagni (Cavalleria Rusticana), Claude Debussy (Chiaro di luna , Rêverie).
Tantissimi gli ospiti prestigiosi accolti dal padrone di casa Gennaro Stroppolatini: primo fra tutti, il Console di Francia Jean Paul Saytre, Camilla Sgambato (Commissione Cultura Scienza Istruzione), Fabio dell’Aversana (Conservatorio San Pietro a Majella), Massimo Cozzolino (Segretario generale Confederazione Islamica Italiana), Stephane Fournial (Direttore Scuola di Ballo Teatro di San Carlo), Elsa Evangelista (Direttore Conservatorio San Pietro a Majella), Valeria Aiello (Nucleo di valutazione e verifica investimenti pubblici della Regione Campania), Gennaro Oliviero (Presidente Associazione “Gli amici di Marcel Proust”).
Serata meravigliosa, canti da usignolo, bella compagnia, causa ragguardevole.