Cab&Muro Comedy Lab, la palestra della risata
Come intraprendere il mestiere di comico. I casting a fine estate
di Vanna Morra
Cab&Muro è un laboratorio di cabaret nato lo scorso autunno dall’idea di un gruppo di ragazzi che, dopo aver fatto “capa e muro” per tanto tempo, vuole dimostrare a tutti di avere le carte in regola per sfondare. A quanto pare queste carte ci sono tutte visto che il lab è già una nuova e riconosciuta realtà del settore. La direzione artistica è del giovane autore Francesco Burzo. Il cast è variegato e predilige giovani con fame di successo anziché artisti già affermati. Tra questi il trascinante monologhista Stefano De Clemente, la surreale comicità del “disoccupato organizzato” Carmine Pettorino, la folle “rockstar internazionale” Joe Inps Gaetano Esposito, il “ragazzo di Scampia” Francesco Mormile, il giovanissimo Antonio Colursi con le parodie di Rocco Hunt e di Matteo, il bimbo “petaloso”, lo stralunato cantante lirico Peppe Mallardo, il “decoder umano” Fabrizio Lettieri e la pornostar in cerca di nuova occupazione “Maya Lona” Ornella Varchetta. Quest’ultima diventata nota al pubblico con la sit-com storica Fuori Corso.
Durante i live il laboratorio è condotto dalla effervescente Ornella Varchetta e lo speaker di Radio Marte Peppe Accardo, la musica è affidata a Dj Gianluca De Vita. Ogni serata è arricchita dalla partecipazione di ospiti d’eccezione a sorpresa tra cui Francesco Paolantoni, Antonio D’Ausilio, Nando Varriale, Alan De Luca, Massimo Carrino, Lucio Ciotola e tanti altri. Dopo mesi di sold out consecutivi presso la Sala Prove “Happy Days” di Pianura, il “Cab&Muro Comedy Lab” ha trovato casa nuova al Club-Restaurant “A volo a volo” di Licola, una location allestita ad hoc in modo da accogliere una folla di spettatori sempre più numerosa. Tutti i comici si esibiscono il lunedì in una serata-lab con ingresso free e il venerdì con formula cena-spettacolo. Inoltre i ragazzi del Cab&Muro saranno in tour questa estate nei locali e piazze di tutta la Campania.
«Il progetto Cab&Muro – dice il direttore artistico Francesco Burzo – si prefigge di riuscire a raggiungere una sintesi tra le varie forme di comicità, realizzando un prodotto televisivo completamente nuovo e diverso da ciò che è attualmente presente nei palinsesti. Consiste inoltre nel formare ragazzi giovani e, in alcuni casi, provenienti da quartieri a rischio di Napoli, avviandoli al mestiere di cabarettista professionista e consentendo loro di fare serate e quindi procurarsi una forma di sostentamento. Chi è interessato ai casting “ufficiali” – tiene a precisare Burzo – deve sapere che si terranno a fine estate, ma non è esclusa la possibilità di presentare la propria candidatura anche prima, attraverso un messaggio privato alla pagina facebook».