Iside in 3D

La Signora di Benevento in mostra al museo Arcos

    di Caterina Di iTroia

Inno ad Iside, IV-III sec. a.C.

Perché io sono la Prima e l’Ultima
Io sono la Venerata e la Disprezzata
Io sono la Prostituta e la Santa
Io sono la Sposa e la Vergine
Io sono la Madre e la Figlia
Io sono le Braccia di mia Madre
Io sono la Sterile, eppure sono numerosi i miei figli
Io sono la Donna Sposata e la Nubile
Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai generato
Io sono la Consolazione dei dolori del parto
Io sono la Sposa e lo Sposo
E fu il mio uomo che mi creò.
Io sono la Madre di mio padre
Io sono la Sorella di mio marito
Ed egli è il mio figliolo respinto
Rispettatemi sempre
Perché io sono la Scandalosa e la Magnifica.

 

Nella nuova sezione del museo Arcos a Benevento, in via Stefano Borgia, è stata allestita la mostra permanente dedicata a Iside, detta la “Signora di Benevento”. Fu Domiziano che costruì il tempio dedicato alla dea proprio nella città che, grazie ai tanti reperti di manifattura e stile egizio conservati nel sottosuolo presso le mura longobarde, è considerata un “unicum” al di fuori dell’Egitto.

La mostra in 3D è strutturata come un vero e proprio percorso. Fin dalla prima sala, dedicata all’iniziazione al culto della dea, ci accompagna per tutto il viaggio un ankh, la croce ansata, che per gli egizi è la chiave della vita. Grazie al 3D è come sospesa  nell’aria e galleggia davanti ai nostri occhi.

Le sale riproducono il tempio della dea. L’assessore alla cultura della provincia di Benevento Maria Felicia Crisci ha giustamente definito il museo “una ricostruzione ideale di quello che era o poteva essere il tempio della dea”. Progetto riuscito anche grazie alle forti emozioni che riescono a trasmettere i filmati in 3D. E’ stata ricreata un’atmosfera magica e solenne, con le luci soffuse e la musica che accompagna il visitatore durante il percorso. Le prime tre sale preparano all’ingresso dell’ultima sala del tempio, perfettamente riallestito, dove anticamente solo l’imperatore e i sacerdoti potevano accedere. Accolgono i visitatori due colonne luminescenti, ai lati sono allineate le statue delle ancelle ed è qui che c’è il vero e proprio incontro con Iside.

Indossati gli occhialini per il 3D, ecco che Iside prende forma, viene verso il visitatore e  recita il suo inno.

La mostra emoziona e fa riflettere sul grande patrimonio di Benevento,  particolarmente legato  al tempio della dea. Uno spazio del museo è stato inoltre messo a disposizione per l’esposizione di quadri di pittrici che ripropongono la dea Iside in veste contemporanea. Gli stili delle artiste sono completamente diversi tra loro ma rappresentano in toto la femminilità, qualità che incarna appieno Iside, la dea degli opposti, la vergine e la madre, il principio di tutto, la scandalosa e la magnifica.

Per info: Tel. 0824.774763
Ingresso: Solo Iside: Intero € 2,00 - Ridotto € 1,00. Biglietto unico: Intero € 6,00; Ridotto € 4,00 (valido due giorni e consente l’accesso a: Museo del Sannio, Chiostro della Chiesa di S. Sofia, Palazzo Casiello, Sezione Egizia ad Arcos e Museo dell'Arco di Traiano).





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