Teatro San Carlo, si riparte en plein air

Primo evento il 23 luglio a Piazza del Plebiscito con la Tosca di Puccini

    di Giordana Moltedo

Il Teatro San Carlo, dopo lo stop forzato causa Covid-19, è pronto a ripartire e alzerà il sipario fuori dalle mura del tempio della lirica napoletano, con Piazza del Plebiscito che sarà pronta ad essere avvolta dalle note e dalle arie più amate dagli appassionati e dal pubblico. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 23 luglio con replica il 26 luglio della Tosca di Giacomo Puccini, che sarà diretta da Juraj Valčuha, con Anna Netrebko che interpreterà Tosca. Invece martedì 28 luglio e venerdì 31 luglio saranno le splendide note della Aida di Giuseppe Verdi, diretta da Michele Mariotti, a risuonare nella Piazza. A chiudere la rassegna estiva sarà la Sinfonia n.9 in re minore, Op. 125 “Corale” di Ludwig van Beethoven. Protagoniste della serata saranno la soprano cilentana Maria Agresta, stella da anni del panorama lirico internazionale, e la mezzosoprano  Daniela Barcellona, mentre la direzione musicale sarà sempre di Juraj Valčuha.

Il Massimo napoletano, sfidando inoltre ogni timore di un preannunciato riacutizzarsi del Covid-19 in autunno, guarda anche alla nuova stagione e, infatti, il neo sovraintendente, Stéphane Lissner, ha presentato il calendario della stagione lirica. Un calendario ricco e variegato che vedrà, a partire dal 4 dicembre 2020, dodici titoli d’opera, di cui sette italiani, cinque di balletto e diciassette concerti. Tra nuove produzioni, produzioni ormai rodate e coproduzioni internazionali, il San Carlo rialzerà il sipario con La Bohème di Giacomo Puccini. La nuova produzione targata San Carlo, vedrà per la prima volta la regista teatrale e drammaturga palermitana Emma Dante approdare al Massimo napoletano. La direzione, invece, sarà di Juraj Valčuha, le coreografie di Sandromaria Campagna, mentre a vestire i panni di Mimì sarà Selene Zanetti. Sempre Emma Dante tornerà nel luglio del 2021 al San Carlo, con lo stesso allestimento, ma con un cast tutto nuovo, infatti ad interpretare Mimì sarà Eleonora Buratto, mentre nei panni di Rodolfo ci sarà Piero Pretti. Dopo la produzione originale de La Bohème, a seguire ci sarà il ritorno, a partire dal 16 gennaio 2021, del Rigoletto di Giuseppe Verdi. La regia che sarà affidata a Giancarlo Cobelli, con la direzione musicale di Stefano Ranzani, segnerà il debutto nel ruolo di Gilda del promettente e talentuoso soprano russo Aida Garifullina e di Željko Lučič nel ruolo di Rigoletto. Altre due produzioni di successo che ritorneranno sul palco del San Carlo sono quelle firmate dal regista Ferzan Özpetek. Nello specifico saranno rappresentate  Madame Butterfly di Giacomo Puccini che andrà in scena dal 30 aprile al 13 maggio  2021 e La Traviata di Giuseppe Verdi che invece sarà in calendario dall’11 al 27 giugno 2021. Le direzioni musicali saranno rispettivamente di Dan Ettinger e di Karel Mark Chichon.

Ma spulciando il cartellone della nuova stagione del Teatro San Carlo, si nota anche il rinnovato sodalizio tra il Massimo napoletano e  Riccardo Muti, che ritornerà per ben due volte a Napoli. Il primo appuntamento con il maestro Muti sarà con il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena dal 12 al 20 febbraio 2021, con la regia di Chiara Muti. Sempre il maestro Muti tornerà, questa volta nell’ambito del cartellone concernente i concerti, il 21 maggio 2021 con i Wiener Philharmoniker, la cui ultima esibizione al Massimo napoletano risale al ben lontano 2003. Sempre nell’ambito dei concerti, nel 2021 la città di Napoli ricorderà, a cento anni dalla morte, Enrico Caruso. Il Teatro San Carlo, per l’occasione,  darà vita il 19 settembre 2021 ad un Gala che vedrà salire sul palcoscenico tre grandi tenori dell’attuale panorama musicale lirico quali Francesco Meli, Javier Camarena e Francesco Demuro, che saranno diretti da Marco Armiliato. Da segnalare invece nel cartellone che riguarda la danza, l’arrivo dal 22 al 29 maggio del Requiem di Mozart, le cui coreografie di Boris Eifman sono state lodate dalla critica e dal pubblico.

Infine il 2021 del Teatro San Carlo vedrà anche il ritorno di Daniel Barenboim che, con la West-Eastern Divan Orchestra, darà vita ad un progetto che riguarderà le residenza musicali, che è anche il frutto di in una collaborazione tra il Massimo e la Regione Campania. E proprio il maestro Barenboin e la West-Estern Divan Orchestra, dal 20 al 30 luglio 2021, saranno impegnati in una serie di concerti sinfonici, da camera, di prove aperte al pubblico e dibattiti che si svolgeranno non solo al Teatro San Carlo, ma anche nei siti di maggiore interesse storico, artistico e turistico della Regione. Il San Carlo è pronto a ripartire con una stagione lirica che vedrà impegnate, così come ribadito durante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione, tutte le maestranze artistiche del Lirico, al fine di rimarcare ancora di più la centralità della cultura musicale che, in un periodo storico così delicato per il nostro Paese, ha una duplice valenza  identitaria e collettiva.





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