L'archidesigner - Il mio Cersaie 2022

Le novita' del Salone internazionale della ceramica per l'architettura e dell'arredobagno

    di Francesca Morano

Dopo una breve  pausa eccoci ritornati alla mia rubrica sul design dell’architettura. Questa settimana voglio raccontarvi del mio Cersaie 2022 tante le novità e le tendenze per la prossima stagione. La 39* edizione Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno, si è svolta dal 26 al 30 settembre, nella fiera di Bologna e ha registrato 90.000 visitatori, con una crescita di circa il 50% rispetto all'edizione dello scorso anno, che aveva segnato uno dei primi ritorni di una grande fiera nel difficile periodo post-pandemico. Nei quindici padiglioni del quartiere fieristico di Bologna interamente occupati, hanno esposto 624 aziende, di cui 354 del comparto piastrelle di ceramica, 88 dell'arredobagno, 183 appartenenti ai settori della posa, delle materie prime, delle nuove superfici, delle attività di servizio. Il presidente di Confindustria ceramica, Giovanni Savaroni, ha dichiarato: "Sono convinto che gli investimenti fatti dai 624 espositori di Cersaie 2022 abbiano avuto il miglior ritorno possibile da una fiera che ha confermato la propria importanza nazionale ed internazionale presso i distributori, gli architetti, i posatori, gli operatori del real estate, La ceramica continua ad aumentare le proprie quote sui mercati internazionali grazie alle caratteristiche intrinseche del prodotto, quali salubrità, igienicità e durevolezza. L'impegno per la sostenibilità della ceramica italiana è stato il filo conduttore di tutta la manifestazione e ha avuto un concreto riscontro anche nell'incontro, svoltosi in fiera, con le istituzioni regionali e territoriali per monitorare l'andamento ed i risultati dell'accordo volontario sul contenimento delle emissioni del distretto. La transizione energetica che abbiamo avviato non deve essere vanificata dalle drammatiche conseguenze della crisi sui mercati dell'energia, che richiede urgenti interventi a livello europeo e nazionale, come abbiamo avuto modo di rappresentare ai diversi esponenti politici e delle istituzioni che sono venuti a visitarci in fiera".

Molti gli stand che ho visitato, ma sicuramente qualcuno ha suscitato il mio interesse in maniera diversa. Primo fra tutti quello di PORCELANOSA Gruppo che è uno dei produttori di ceramica più importanti del mondo, che offre articoli di arredamento, cucina e bagno, con oltre 970 punti vendita in 150 paesi. La diversificazione nella produzione è stata un pilastro fondamentale della crescita di un gruppo imprenditoriale che ha avviato la propria attività esclusivamente con la produzione di piastrelle. Ora le otto aziende del Gruppo offrono una vasta gamma di prodotti, dalle attrezzature per la cucina o il bagno alle più avanzate per l'architettura contemporanea. Per PORCELANOSA Grupo lo sviluppo sostenibile è più di una priorità, e questo l'ha spinta a mettere in atto processi di produzione ecosostenibili e a fabbricare prodotti maggiormente innovativi con un obiettivo chiaro: ridurre al minimo l'impatto ambientale. Per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, PORCELANOSA Grupo ha creato PORCELANOSA ECO. Novità presentata al Salone è la realizzazione di un bagno prefabbricato in azienda e consegnato in cantiere completo di tutto. Una vera rivoluzione, poiché in azienda, in base al progetto, viene composto il tutto, dalle parti idrauliche a quelle elettriche, dalla posa delle piastrelle ai pezzi igienici. Ovviamente, un involucro del genere, spedito in un container, viene facile installarlo in nuove costruzioni.

 Altra azienda proiettata alla scoperta di tecnologie sempre più all’avanguardia è la Livingceramics che ha, come obiettivo principale, quello di offrire soluzioni tecnicamente ed esteticamente innovative in grado di aggiungere un valore unico ai progetti su cui lavorano. Nel loro spazio di circa 300mq ho visto con i miei occhi un’evoluzione delle texture con tante proposte estetiche nuove, superfici esterne in cui le linee sono impercettibili, una texture sempre più realistica grazie l’utilizzo delle più recenti tecniche di stampa grafica. Al Cersaie hanno presentato la nuova collezione Ductile® : il rivestimento di grande formato più leggero e facile da maneggiare e posare che aumenta le potenzialità degli spazi. Tra i vari prodotti mi è saltato all’occhio quello del designer giapponese Kensaku Oshiro che con la linea Nuer indaga la funzione del rivestimento murale separando la piastrella dalla sua concezione come un semplice elemento decorativo per estenderla a tutta la superficie. La piastrella è costituita dalla ripetizione di un modulo con tre facce, ognuna con il suo angolo e colore, progettata per creare interessanti gradazioni di colore che si fondono a seconda del punto di vista, l'angolo e la distanza dell'osservatore. Le due dimensioni fornite consentono di ricoprire superfici enormi creando diversi effetti cromatici di innovativo dinamismo.

Grazie alla precisione della tecnologia di stampa digitale di Livingceramics applicata al design tridimensionale di questa piastrella, è possibile riprodurre le tonalità morbide e combinazioni di colori ispirate alla natura, progettando così una connessione tra interno ed esterno migliorando la qualità dello spazio. Gli esempi che ho portato in questo articolo sono solo una piccolissima parte di tutto quello che era esposto, ma si tocca con mano la voglia da parte di tutti di novità e innovazione nel rispetto dell’ambiente.

Alla prossima settimana.

(arch.francescamorano@gmail.com)





Back to Top