Libri contro la discriminazione

Poetè, l'iniziativa del Chiaja Hotel de Charme

    di Livia Iannotta

Tè, biscotti, eleganza, atmosfera retrò e poesia. Sali al primo piano di un antico palazzo di via Chiaia, ti siedi su un divanetto di pelle in un salottino dai colori caldi e mobili d’epoca, e per un pomeriggio piombi nel bel mezzo della «belle époque». Poetè, ciclo di letture poetiche (e non solo) infuse di teina, che taglia il traguardo della sua quinta edizione, sembra trapiantare nel raffinato Chiaja Hotel de Charme il sapore dei caffè letterari di inizio Novecento, improfumati di arte, letteratura e «chiccherie». L’iniziativa nasce, quasi per caso, dall’incontro tra Pietro Fusella, illuminato direttore del Chiaja Hotel de Charme, e Claudio Finelli, autore ed operatore culturale da anni impegnato in battaglie di rivendicazione dei diritti degli omosessuali. Dal primo incontro, nell’autunno del 2009, Poetè ha avuto l’opportunità di crescere e ribadire con efficacia il messaggio di lotta a tutte le forme di discriminazioni, nella convinzione che solo la cultura possa sradicare dall’immaginario collettivo pregiudizi, discriminazioni, razzismo. Gli incontri (due-tre al mese da ottobre a giugno, ad ingresso gratuito, tutti alle 18,30) prevedono una conversazione informale tra l’autore ospite e il direttore artistico della manifestazione, Claudio Finelli, e una performance teatrale messa in scena da volti noti del teatro. In più da questa edizione Poetè, grazie alla collaborazione con l’Associazione Teatro Stabile di Napoli e con il Nuovo Teatro Sanità, offre ai frequentatori degli incontri sconti vantaggiosi sull’acquisto di biglietti per gli spettacoli dei teatri Mercadante, San Ferdinando e Nuovo Teatro Sanità.

Il salottino del Chiaja Hotel De Charme ha ospitato il primo incontro mercoledì 9 ottobre, con la presentazione del libro «Una terra imperfetta» di Delia Morea e letture di Roberto Azzurro e Imma Villa. Quest’anno anche Iuppiter Edizioni aderisce all’iniziativa con quattro libri: «La guerra dei sessi» di Gloria Persico, «Diversi amori» di Enza Silvestrini (che saranno presentati mercoledì 12 febbraio, con letture di Cinzia Mirabella e Francesca Rondinella), «Libreria bella estate» di Sergio Califano e «La casa di Assos» di Gerardo Russo Krauss (in programma mercoledì 7 maggio, con letture di Roberto Maiello). Il ricco palinsesto di Poetè ha visto a novembre la presentazione di «Genere: femminielli» di Paolo Valerio e Eugenio Zito (6 novembre), «Negli occhi il cinema, nelle mani l’amore» di Giovanni Minerba (12 novembre), «Ti dico che non ho sognato» di Carmelo Pistillo (21 novembre). Il 12 dicembre sarà invece la volta di «Un posto anche per me» di Francesco Abate. Mentre a gennaio toccherà a «Le favole a colori di Miriana» di Miriana Trevisan (9 gennaio), «L’Italia migliore» di Vladimir Luxuria (22 gennaio), «Io che amo solo te» di Luca Bianchini (30 gennaio). A febbraio, oltre a «La guerra dei sessi» e «Diversi amori», sarà presentato «Ordinary» di Emiliano Reali. E ancora, il 13 marzo «La tarantina e la sua “dolce vita”», il 27 marzo «Urgenti notizie della notte» di Antonella Cilento. Ad aprile in programma «Come se non fosse successo niente» di Diego Nuzzo (3 aprile) e «La terra è blu come un’arancia» di Luca Delgado (30 aprile). Nel mese di maggio, oltre a «Libreria bella estate» e «La casa di Assos», Poetè ospiterà la presentazione di «Orrore vesuviano» di Francesca Costa. A chiudere la rassegna, il 4 giugno, «Vipera» di Maurizio De Giovanni e l’11 giugno spazio ai versi con il pomeriggio dedicato a «Poetè poetico» (letture di Francesca Rondinella).





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