Pagliacci al San Carlo

Fino all'8 giugno, in scena una versione stravagante dell'opera di Leoncavallo

    di Teresa Mori

Dal 22 maggio all’8 giugno 2014 in scena al Teatro di San Carlo, una versione stravagante dei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo firmata da Daniele Finzi Pasca, fondatore del Cirque du Soleil e del Cirque Eloize. Messa in scena che ritorna dopo il grande successo riscosso nel 2011 al Massimo napoletano e poi in tournèe al Mariinskij di San Pietroburgo.

La breve opera di Leoncavallo, data solitamente in dittico con Cavalleria Rusticana di Mascagni con la quale condivide varie affinità teatrali e musicali, viene portata questa volta in scena giustamente sola. La scena del nuovo allestimento si presenta essenziale, uno specchio d’acqua che nel finale si trasforma in una gigantesca macchia di sangue. Evoluzioni e volteggi circensi, acrobati che volano, giochi di mimi e fantastici colori rendono perfettamente l’idea di un circo selvaggio e ruvido.

Elegante e sognante, uno spettacolo che coniuga perfettamente l’improvvisazione con la solidità drammaturgica, la ricerca con la poesia. Opera che infonde tante emozioni, talvolta anche grottesche, oltre ai tanti momenti corali e colorati come quelli del primo atto, evidentemente brillanti.

“Pagliacci è un titolo che sento molto vicino alla mia natura e alla mia estrazione artistica - afferma Finzi Pasca - quando ho curato questo allestimento, ho cercato di ragionare prima di tutto sulla dimensione del pagliaccio, e ho voluto che tutti i personaggi fossero dei clown. Ho utilizzato poi la presenza degli acrobati, veri e propri doppioni dei protagonisti, per amplificare le emozioni e la dimensione di ogni immagine sul palco”.

L’allestimento sancarliano, con prologo e intermezzi su musiche registrate eseguite nel 1905 al pianoforte dallo stesso compositore, ritrovate e gentilmente concesse dalla Fondazione Leoncavallo di Brissago, presenta le scene di Hugo Gargiulo, coreografie di Maria Bonzanigo e costumi di Giovanna Buzzi. Sul podio Nello Santi, impegnato a dirigere Orchestra, Coro e Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo. Erede della grande scuola di Toscanini e direttore di fama internazionale, Santi ritorna al San Carlo a un anno e mezzo di distanza dall’ultimo concerto sinfonico del 2012.





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