Dal Paradiso all'Inferno, tutto in pochi mesi e senza la minima razionalità. La debacle azzurra è totalmente differente dalla infausta uscita di quattro anni fa dell'Italia di Ventura e, per certi versi, molto più crudele e dura da digerire. Le diversità sono tangibili, in quanto la partita di Milano contro la Svezia rappresentò il punto più basso del movimento calcistico nostrano...