Storie di campioni che vanno 'oltre'
Da Messi a Castro: quando la voglia di farcela supera i problemi fisici
di Ludovica De Sio
Il mondo del calcio è sinonimo di grandi emozioni, eppure dietro le quinte molti campioni hanno dovuto affrontare sfide fisiche che hanno messo a dura prova la carriera e, in alcuni casi, la vita. Da Lionel Messi a Cristiano Ronaldo, passando per leggende come Lilian Thuram, Garrincha e Hector Castro, molti calciatori hanno dovuto combattere contro difficoltà fisiche che hanno richiesto forza, determinazione e resilienza. Ripercorriamo una parte di queste storie partendo da Lionel Messi: l’argentino ha affrontato fin da giovane una problematica importante; gli è stata diagnosticata l’inibizione dell’ormone della crescita, cosa che avrebbe potuto limitare la sua statura e le possibilità nel calcio. La cura per questa patologia c’era ma era molto costosa per la sua famiglia che non poteva permettersela. Per fortuna, però, la “Pulce” piaceva al Barcellona. Il club spagnolo, subito dopo averlo acquistato, pagò le cure mediche: misero a dura prova il fisico del giovane Leo, che però non si arrese e dopo poco scalò le varie categorie del Barcellona fino ad arrivare a debuttare con la maglia dell’Argentina, diventando così un grande campione.
Anche Cristiano Ronaldo ha dovuto affrontare diversi problemi fisici. Uno di questi riguarda la presenza di un ossicino in più nella caviglia destra. Poi quando aveva appena 15 anni, ha rischiato di dover abbandonare il calcio a causa di una disfunzione cardiaca. Il portoghese non si è mai arreso e ha continuato a scendere in campo, dimostrando una grande determinazione. Garrincha, ala destra brasiliana, ha dovuto affrontare sin dalla nascita delle difficoltà. Era affetto da strabismo, spina dorsale deformata, e aveva sei centimetri di differenza in lunghezza tra le gambe: non bastò questo a impedirgli di diventare uno dei migliori dribblatori di tutti i tempi. Quello che resterà per sempre emblematico è il caso di Hector Castro, uruguagio che, a tredici anni, lavorando in una segheria, perse la mano destra in un terribile incidente. Forse spinto da un senso di rivincita, l’atleta divenne campione mondiale olimpico, e con le sue prodezze conquistò la maglia della nazionale uruguaiana.
Invece, Lilian Thuram ha riscontrato il suo problema fisico dopo essere diventato un nome internazionale. Prima di firmare per il Paris Saint-Germain, il calciatore francese si sottopose alle visite mediche di routine che rivelarono una malformazione cardiaca, malattia che, anni prima costò la vita a suo fratello. Dopo mesi di riflessione il campione francese abbandonò il pallone, sicuramente, è il caso di dirlo, a malincuore.